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Massa, l’acqua in zona Lavello non è potabile: l’ordinanza e i motivi


	La mappa dell'area interessata
La mappa dell'area interessata

Organizzate autobotti per la distribuzione d’acqua per gli abitanti della zona interessata dal divieto

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MASSA. Non potabile l’acqua in zona Lavello. Lo comunica, con una nota e un’ordinanza, il Comune di Massa. L’ordinanza – la numero 117 di oggi, 1° agosto – vieta, si legge, «l’uso e il consumo umano dell’acqua erogata dall’acquedotto nella zona Lavello tra le vie Baracchini e Massa Avenza». Sono state predisposte autobotti per la distribuzione d’acqua potabile per gli abitanti della zona interessata.

L’ordinanza

E si legge, ancora: «Su richiesta del gestore idrico, il sindaco ha firmato in via cautelativa l’ordinanza n.117 del 1° agosto 2024 che ordina il divieto di utilizzo per il consumo umano ovvero per uso alimentare, idroponico e igiene della persona, dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale servente la zona Lavello, nel tratto compreso tra via Baracchini e via Massa Avenza. Il divieto di uso, con decorrenza immediata, rimarrà in vigore fino alla risoluzione del problema riscontrato».

La lettera

I tecnici di Gaia – il gestore idrico – spiegano che, all’origine della richiesta d’emissione dell’ordinanza cautelativa di non potabilità, ci sono alcune segnalazioni – arrivate il 29 luglio – di «acqua torbida e maleodorante riguardanti la zona», a cui sono seguite varie e approfondite analisi.

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