Il Tirreno

Lucca

Serie C

Con il Rimini una grande Lucchese: finisce 2-1

di Michele Masotti
Con il Rimini una grande Lucchese: finisce 2-1

In una partita molto attesa per il futuro dei rossoneri (e di mister Maraia) vanno a segno Bianchimano e Mastalli

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LUCCA. Al primo bivio stagionale la Lucchese sceglie la direzione giusta liquidando con merito, senza nemmeno faticare chissà quanto, la pratica Rimini. Bella reazione d’orgoglio e tecnica dei rossoneri dopo la seconda sconfitta stagionale patita a Fiorenzuola. Mettere sotto sul piano tattico la matricola romagnola, reduci da due successi filati, non è un aspetto da sottovalutare: bravo il tecnico della Lucchese a rinunciare al proprio 3-5-2 per sfidare sul loro terreno Santini e compagni. Tra i rossoneri la palma dell’mvp va assegnata alla coppia Tiritiello-Mastalli: il primo ha messo la museruola a un cliente scomodo come Vano, il secondo ha illuminato l’uggiosa serata del Porta Elisa con il tracciante del momentaneo 2-0.

Per non lasciare la parità numerica al tridente offensivo romagnolo, Maraia decide di mettersi a specchio con un 4-3-3. Rispetto al k.o. di Fiorenzuola il tecnico rossonero cambia quattro uomini: fuori Bachini, Romero, Alagna e l’indisponibile Franco, dentro Benassai, Bruzzaniti, Mastalli e Bianchimano. Tra gli ospiti debutto dal primo minuto per l’ultimo arrivato Gigli, schierato nel cuore della difesa assieme a Pietrangeli. Dopo una fiammata iniziale del Rimini, accompagnato a Lucca da una trentina di sostenitori, con il cross basso dell’ex Santini non corretto in rete sul secondo palo dal ciclopico Vano, l’equilibrio viene spezzato al 20’. Gigli sbaglia un disimpegno fuori dalla propria area consegnando la sfera a Bianchimano. Se il controllo dell’ex Viterbese è buono, il rasoterra con cui trafigge è addirittura migliore. Ti aspetteresti la reazione degli ospiti, invece il vantaggio assomiglia tanto a una liberazione per i padroni di casa che iniziano a macinare un calcio anche piacevole, considerando le difficili condizioni di quello che resta del manto erboso.

Quattro minuti dopo Tumbarello prova a emulare dalla stessa mattonella il suo centravanti ma la mira non è la medesima. Al 36’ Di Quinzio, schierato nell’inedita posizione di regista davanti alla difesa, costringe alla deviazione laterale su punizione Zaccagno. E il tridente del Rimini? Nessuna traccia. Sereni viene tenuto a bada dal giovane Quirini mentre Vano ingaggia dei duelli volanti con capitan Tiritiello, pescando soltanto un cartellino giallo. L’unico che prova ad accendere la luce è Santini, motivato dal voler fare bene in uno stadio che non ha rappresentato un’annata esaltante della sua carriera. Allo scoccare del 45’ Mastalli delizia la platea del Porta Elisa con una perla. Lo splendido destro della mezzala rossonera finisce la sua corsa all’incrocio dei pali: nulla da fare per Zaccagno. Grande gioia per il figlio d’arte, dalle cui prestazioni passeranno gran parte delle ambizioni di grandeur della squadra di Maraia.

Nella ripresa, complice un terreno di gioco ridotto alla stregua di piscina, di emozioni, per demerito del Rimini, se ne annotano poche. La Lucchese, memore di quanto subito con il Pontedera, mantiene alta la soglia della concentrazione senza concedere spazi alle sterili iniziative romagnole. Soltanto al 28’ Cucchietti deve sporcarsi i guanti per respingere la botta dalla distanza di Tanasa. Nel primo dei cinque minuti Romero intercetta con il braccio un cross basso di Gabbianelli. Rigore per il Rimini, il quarto subito in cinque match dalla Lucchese, che Santini trasforma regalando altri minuti di sofferenza al pubblico rossonero. Per capitan Tiritiello e compagni tre punti meritati che sanno di una prova svolta stagionale. Domenica a Montevarchi, casa del San Donato Tavernelle, è attesa una riprova.

IL TABELLINO

Lucchese (4-3-3): Cucchietti, Quirini (34’st Alagna), Tiritiello, Benassai e Visconti (26’st D’Alena); Mastalli, Di Quinzio (18’st Merletti) e Tumbarello; Bruzzaniti, Bianchimano (18’st Romero) e Semprini (26’st Ravasio) A disposizione: Galletti, Maddaloni, Ferro, Bachini, Rizzo Pinna, D’Ancona e Catania Allenatore: Ivan Maraia

Rimini (4-3-3): Zaccagno, Regini, Gigli (31’st Tofanari), Pietrangeli e Laverone (31’st Rosso); Rossetti (7’st Haveri), Pasa e Delcarro (18’st Tanasa); Santini, Vano e Sereni (7’st Gabbianelli) A disposizione: Galeotti, Tonelli, Acquistapace, Accursi, Eyango e De Rinaldis Allenatore: Marco Gaburro

Arbitro: Mauro Gangi di Enna (Assistenti Pizzoni di Frattamaggiore e Cecchi di Roma 1)

Marcatori: 20’pt Bianchimano, 45’pt Mastalli e 47’st Santini su rigore

Note: Ammoniti Quirini , Pietrangeli, Bruzzaniti, Tumbarello, Ravasio e Vano. Calci d’angolo 4-3. Recupero 2’ e 5’.

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