Lucchese, per una serie di combinazioni la squadra può conquistare gli spareggi
Una vittoria contro il Renate con pareggio della Pro Sesto e della Giana per credere ancora nella permanenza in serie C
LUCCA. Tutto in novanta. Il campionato della Lucchese si decide nella gara di domenica 2 maggio allo stadio Città di Meda con avversario il Renate che punta al terzo posto per evitare il primo turno di playoff. Soltanto vincendo i rossoneri possono sperare di acciuffare all’ultimo tuffo e in modo miracoloso gli spareggi salvezza. Ma non basterà l’impresa titanica. Servirà pure che la Dea bendata corra in soccorso alla vecchia e malandata Pantera impedendo alla Pro Sesto e alla Giana di vincere i loro confronti diretti. Vediamo in sintesi la situazione della cinque formazioni coinvolte in coda alla classifica. Nessuna è matematica salva o retrocessa e giocando tutte alla stessa ora dovranno fare conto sulle loro forze.
GIANA ERMINIO p. 41
I lombardi – che affrontano allo stadio Città di Gorgonzola la Pistoiese – sono salvi in caso di vittoria, in caso di pareggio se Lucchese e Livorno non vanno oltre il pari nei rispettivi impegni, in caso di sconfitta se Lucchese e Livorno pareggiano o perdono perché la Pistoiese vincendo disputerebbe i playout contro la Pro Sesto in quanto i biancazzurri acciufferebbero a quota 41 la Giana essendo in parità negli scontri diretti, ma in svantaggio nella differenza reti. Negli altri casi sono condannati ai playout.
PRO SESTO p. 40
I lombardi – che affrontano all’Armando Picchi il Livorno – sono salvi in caso di vittoria, in caso di pareggio se Lucchese e Pistoiese pareggiano i rispettivi incontri. Vanno ai playout in caso di pareggio se Lucchese o Pistoiese oppure entrambe vincono e anche in caso di sconfitta pure se Pistoiese e Lucchese non vincono in quanto il Livorno salirebbe a quota 32 e riducendo la forbice a meno nove punti.
LUCCHESE p. 31
I rossoneri vanno ai playout se battono in trasferta il Renate e la Pro Sesto e la Giana non vanno oltre il pari a Livorno. In quel caso spareggerebbero con la Pro Sesto. Se invece la Pro Sesto vince e la Giana pareggia in casa con la Pistoiese i rossoneri disputano i playout con la formazione di Gorgonzola. Quindi serve soltanto la vittoria perché in caso di pareggio anche se la Pro Sesto perde il Livorno scavalca i rossoneri e disputa i playout con la formazione di Sesto San Giovanni e se la Giana perde con la Pistoiese sono gli orange a fare i playout perché in vantaggio nella differenza reti degli scontri diretti con i rossoneri (vittoria 2-0 a Pistoia, sconfitta 1-0 a l Porta Elisa).
PISTOIESE p. 31
Gli orange per accedere ai playout devono battere la Giana indipendentemente dai risultati di Lucchese e Livorno in quanto in vantaggio con i rossoneri nella differenza reti degli scontri diretti e con un punto in più dei labronici. Con il pareggio gli arancioni non hanno speranza perché la sconfitta della Pro Sesto andrebbe a favore del Livorno che acciuffa in classifica gli arancioni in svantaggio con gli amaranto.
LIVORNO p. 29
Impresa davvero disperata. Serve solo vincere contro la Pro Sesto e salire a quota 32 sperando che Lucchese e Pistoiese non vadano al di là di un pari rispettivamente a Meda con il Renate e a Gorgonzola con la Giana. In caso di arrivo a tre – Livorno, Lucchese e Pistoiese a quota 32 – la classifica avulsa premierebbe i labronici che avrebbero otto punti, rispettando la forbice, nei confronti della Pro Sesto e disputerebbero con i lombardi lo spareggio salvezza.
DOPPIO PLAYOUT
Potrebbe verificarsi nel caso in cui la Giana venisse sconfitta dalla Pistoiese e il Renate dalla Lucchese. A quel punto la Pistoiese, al quartultimo posto per miglior differenza reti con i rossoneri, spareggia con la Pro Sesto mentre la Lucchese, terzultima in classifica ma distanziata di otto punti e quindi nella forbice, farebbe i playout con la Giana. —
Luca Tronchetti
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