Il Tirreno

LUCCA. Il 2026 ormai alle porte consegnerà ai residenti del centro storico una rivoluzione per quanto concerne il potenziamento del sistema di controllo della Ztl.

Un cambio di passo voluto dall’amministrazione comunale all’insegna dell’ordine e di una maggiore trasparenza sugli accessi in modo da scovare i furbetti delle zone a traffico limitato.

Oltre ai 14 nuovi varchi installati, di cui dieci in entrata e quattro in uscita, le altre modifiche illustrate dal sindaco Mario Pardini e dall’assessore alla Mobilità Remo Santini riguardano pure le modalità di rinnovo del permesso non oneroso dei residenti e le fasce orarie nelle quali i genitori potranno accompagnare e andare a riprendere i propri figli dalle scuole del centro cittadino.

L’intervento

Dal valore complessivo superiore ai 300mila euro, l’operazione fa parte di un piano di revisione e digitalizzazione dei controlli avviato dal Comune di Lucca, con lo scopo di rendere più efficiente e sicura la mobilità all’interno dell’arborato cerchio.

Le nuove telecamere permetteranno la lettura automatica delle targhe anche in condizioni di scarsa visibilità, riducendo così al minimo il margine di errore. I 14 varchi sono stati installati in punti strategici della città: piazza della Caserma, Corso Garibaldi angolo Molinetto, via San Leonardo, via Brunero Paoli, via Galli Tassi, via delle Sette Arti, via San Micheletto, porta San Pietro, via del Bastardo, via della Dogana, via del Crocifisso, via del Molinetto, via del Fosso e via Elisa.

«Passato il mese di pre-esercizio (periodo nel quale verranno testati i varchi ma non saranno emesse multa nda) , gli ingressi controllati saranno operativi- spiega Pardini-. L’attivazione delle telecamere nello spicchio orientale del centro storico sarà perfezionato una volta finiti i lavori di ristrutturazione in corso a Villa Bottini: restano momentaneamente sospesi i varchi del quadrilatero Quarquonia-Bacchettoni-via Elisa-Santa Chiara».

Sarà sempre possibile parcheggiare negli stalli blu del centro per coloro che non sono in permesso di Ztl.

Cambia il rinnovo

Con il primo gennaio 2026 cambierà, inoltre, lo scenario inerente le modalità di ottenimento dei permessi per i dimoranti del centro storico. Non sarà più pluriennale bensì annuale.

«Per avere il permesso, che resta sempre non oneroso, i residenti per dimostrare l’effettiva abitazione dovranno mostrare negli uffici di Lucca Plus l’ultima bolletta Tari pagata- prosegue il sindaco-. Per i nuovi residenti, invece, il permesso iniziale avrà un carattere temporaneo in attesa della conferma della pratica. Non è vero, inoltre, che da quando ci siamo insediati gli abitanti del centro storico sono calati: in realtà sono aumentati (si è passati dai 8. 912 del 31 dicembre 2022 agli 8. 926 dello scorso 13 dicembre nda) . Non cambia nulla per chi ha sempre rispettato la legge».

Fasce orarie

L’assessore alla Mobilità Remo Santini ha illustrato tutti quei cambiamenti legati alla viabilità che interessa le scuole del centro storico.

«Abbiamo deciso di eliminare un’unica fascia oraria (quella dalle 7 alle 17,45) per crearne due distinte (7-9,30 e 12-17,30) - rivela Santini-. I genitori degli studenti avranno un’ora di tempo dall’ingresso all’uscita del varco. Abbiamo esteso il permesso alle famiglie di alunni con disabilità frequentati gli istituti secondari di primo e secondo grado».

Le strutture ricettive dovranno fare i conti con un ritorno al passato. Per la precisione alla formulazione datata 2022. «Gli alberghi potranno ottenere un numero di permessi non superiore alla propria disponibilità di camere o appartamenti- chiosa l’assessore forzista-. In questo modo supereremo il sistema attuale basato su permessi annuali moltiplicati per i giorni dell’anno. Relativamente alle cliniche private e case di riposo, il Comune avrà la possibilità di richiedere in qualsiasi momento un registro mensile che dimostri la corrispondenza tra targa autorizzata e prestazione sanitaria erogata. In questo scenario, anche la clinica Barbantini entrerà in Ztl». Da annotare, infine, la presenza di alcuni mini cartelli in via Elisa contrari all’installazione dei nuovi varchi.

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