Capannori, cisterna rotta da luglio e mai riparata: «Non possiamo restare al freddo»
L’appello all’Erp dei residenti del condominio in via Belvedere a Gragnano
GRAGNANO. Un condominio senza riscaldamento per la rottura della cisterna del gasolio scoperta nel corso di una manutenzione ordinaria il 9 luglio scorso.
È la denuncia di chi vive nell’immobile gestito dall’Erp in via Belvedere che ha fatto appello a Comune e gestore per risolvere un problema che con l’arrivo di temperature sempre meno miti rischia di creare forti disagi ai residenti, soprattutto anziani e qualcuno anche con disabilità.
La rottura della cisterna era stata segnalata al consulente condominiale dell’immobile (otto alloggi, di cui due sfitti) con la conferma del guasto da parte di una ditta. Informata del disagio, Erp ha richiesto una rivalutazione a una sua impresa che ha confermato il problema.
«Oggi 12 novembre siamo sempre al freddo avendo sollecitato insieme al consulente il Comune – affermano i condomini –. La loro risposta è stata quella di aiutarci a pagare le bollette dell’energia elettrica dovendo noi provvedere a comprare le stufine per riscaldarci. Abbiamo rifiutato. Si rimpallano tra Comune e Erp».
L’intervento è in carico alla società che gestisce gli alloggi popolari e che nei giorni scorsi ha individuato ditta e cisterna da installare. Ma a ieri ancora la sostituzione non era avvenuta.
«Nel condominio ci sono persone anziane e invalidi che non possono stare al freddo – concludono gli abitanti dell’immobile senza riscaldamento –. Chiediamo con la massima urgenza di risolvere il problema. Erp conosce la situazione da luglio. Sono venuti ingegneri dell’Erp e per loro l'attenzione era rivolta al depuratore, ma in questo momento per noi l’impianto può aspettare visto che questo problema è già 30 anni che esiste. Il nostro problema principale è la caldaia perché fa freddo e più si va avanti e peggio staremo».l
P.B.
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