Il Tirreno

Lucca

Nuove generazioni e impegno civile

Alla Carducci una giornata per la pace: 600 studenti in marcia sulle Mura

Alla Carducci una giornata per la pace: 600 studenti in marcia sulle Mura

Venerdì 7 novembre una mattinata di musica e iniziative, con la consegna dei fondi raccolti a Emergency

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LUCCA. Una mattinata di musica, parole e gesti concreti per parlare di pace. Venerdì 7 novembre gli alunni della Scuola media “Carducci” saranno protagonisti di un grande evento simbolico che coinvolgerà anche i bambini delle scuole primarie “Pascoli” e “Dante Alighieri”.

L’iniziativa si aprirà alle 10, quando tutte le classi della Carducci, insieme alle quinte delle scuole primarie, si recheranno negli orti scolastici. Dopo la sistemazione dei ragazzi, alle 10.15 è previsto un breve discorso con la consegna dei fondi raccolti a Emergency, segno tangibile dell’impegno degli studenti verso chi opera ogni giorno per la pace e la solidarietà.

Seguiranno un minuto di silenzio e l’esibizione dell’orchestra scolastica, che proporrà tre brani. Alle 10.30 spazio alle parole dei ragazzi di terza media, con la lettura di lettere, poesie e riflessioni scritte per l’occasione. Poi, alle 10.50, l’intera scuola – alunni e docenti – si unirà nel canto corale di “Heal the World”, il celebre inno alla fratellanza di Michael Jackson.

Alle 11 partirà la marcia della pace sulle Mura di Lucca, con lo striscione realizzato dagli studenti del laboratorio artistico: “Non c’è via per la pace, la pace è la via”, la celebre frase di Gandhi che darà il titolo all’intera giornata. Il corteo, in senso orario, passerà davanti alle scuole Pascoli, Dante Alighieri, Il Giardino e Il Girasole, dove ad accoglierli ci saranno i bambini delle infanzie e una rappresentanza delle primarie, pronti a sventolare bandierine della pace al passaggio dei seicento studenti. Il rientro a scuola è previsto per le 12.

“L’evento sarà un’occasione importante per discutere e promuovere la pace – spiega la professoressa Ambra Marsili, coordinatrice dell’iniziativa –. Tutti gli insegnanti stanno contribuendo con entusiasmo: i docenti di musica e inglese preparano il canto corale, quelli di arte hanno realizzato lo striscione con i ragazzi, i docenti di lettere hanno selezionato gli elaborati e i colleghi di strumento stanno provando i brani con l’orchestra”.

Un lavoro corale, dentro e fuori dall’aula, che culminerà in una mattinata di condivisione e speranza. Un sentito ringraziamento va alla dirigente scolastica Dora Pulina e alla vicepreside Pasqualina Di Bonito, che hanno reso possibile l’organizzazione dell’evento e sostenuto con convinzione l’iniziativa dedicata alla pace e alla solidarietà.

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