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Arrestati dopo il colpo al bar: chi sono

di Luca Tronchetti
Arrestati dopo il colpo al bar: chi sono

Uno dei malviventi lancia un tavolo contro la porta a vetri e ruba il registratore di cassa In fuga a bordo di una Hyundai vengono intercettati dai carabinieri e bloccati a Porcari

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Marlia Un coppia di malviventi – uno con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e l’altro incensurato – è stata arrestata dai carabinieri della Compagnia di Cortile degli Svizzeri a seguito di un’indagine condotta dalla sezione operativa per contrastare il fenomeno delle “spaccate” ai danni di esercizi commerciali. Nei guai sono per furto aggravato in concorso sono finiti Francesco Levanovic, 45 anni, nomade, già residente in via di Fregionaia a Maggiano, condannato nel 2009 in primo grado a 5 anni di reclusione per reati contro il patrimonio, evaso dal carcere di Sollicciano in seguito a un permesso di lavoro e catturato meno di 40 ore dopo in un campo di mais e Giacomo Sorbi, 29 anni, operaio, lucchese, senza precedenti di polizia. Gli arresti sono stati convalidati dal giudice Nidia Genovese che ha disposto la detenzione cautelare in carcere per Levanovic – che nel 2004 finì in manette e venne condannato a 13 mesi per resistenza e lesioni ai danni di un carabiniere – e gli arresti domiciliari per Sorbi.

I fatti

É l’una e un quarto della notte tra lunedì e martedì quando una Hyundai I20, condotta da Giacomo Sorbi e con accanto Francesco Levanovic dopo avere girato per oltre due ore nelle vie dei comuni di Lucca e di Capannori si ferma a Marlia in una stradina secondaria nelle vicinanze di viale Europa proprio a 100 metri dal cocktail bar «White Lady». Levanovic scende dal veicolo e, dopo avere percorso nell’oscurità un campo limitrofo al locale, si avvicinava alla porta vetrata del bar e lo sfonda lanciando contro un tavolo preso dall’attiguo dehor. Una volta nel locale, il malfattore, incurante dell’attivazione dell’allarme con fumogeno, preleva il registratore di cassa contenente alcune centinaia di euro e fugge verso la vettura dove ad attenderlo c’è il complice.

L’arresto

L’auto si allontana percorrendo strade secondarie. Non sanno i malviventi che i carabinieri da giorni hanno predisposto appositi servizi di controllo finalizzati al contrasto dei furti in bar e negozi. Un dispositivo – composto da sei pattuglie dei militari dell’Arma – intercetta la vettura. Prima la monitora a distanza e poi blocca la Hyundai con un blitz in via Puccini di Porcari.

La perquisizione

Nel veicolo i militari recupero e sequestrano uno scalpello, una torcia, un paio guanti, un giubbotto con cappuccio e la refurtiva che, assieme al registratore di cassa recuperato dai carabinieri nel campo vicino al locale, viene restituita al proprietario. Per gli inquirenti i due arrestati potrebbero essere autori di altri furti in Lucchesia. l



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