Il Tirreno

CASTELNUOVO. Momenti di paura in un appartamento di Castelnuovo dove venerdì sera, 25 luglio, una bimba di 11 anni è rimasta ustionata mentre in bagno giocava con un disinfettante.

La ricostruzione e i soccorsi

La bimba ha usato un accendino innescando una combustione del liquido infiammabile che l’ha bruciata soprattutto alle mani. Le urla della piccola hanno richiamato l’attenzione dei genitori che erano in casa e che sono corsi in bagno trovando la figlia in lacrime e con le mani e parte delle braccia ustionate.

Immediata la telefonata al 112 che, attraverso la centrale operativa del 118, ha inviato sul posto l’automedica e un’ambulanza della Misericordia. I sanitari hanno praticato le prime cure alla bimba che continuava a piangere per il dolore provocato dalle bruciature. Per l’età della ferita e il tipo di lesioni causato dall’incidente domestico, il medico ha deciso che era opportuno il trasferimento in un centro specializzato.

La centrale ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso Pegaso che è arrivato a Castelnuovo per prendere in consegna la piccola trasportata in ambulanza al punto di ritrovo. In pochi minuti il velivolo è ripartito per il ricovero dell’undicenne al Meyer di Firenze.

Sul posto anche i carabinieri per ricostruire cosa era successo nell’abitazione con una minore rimasta ustionata. La vicenda non presenta misteri. I genitori, sentendo anche la figlia, hanno riferito del gioco finito male in cui era impegnata la bambina nel bagno dell’appartamento. Uno spavento per la coppia e tanto dolore per la piccola che non è in gravi condizioni. Le ustioni sono di primo grado.