Il Tirreno

LUCCA. A livello turistico, Lucca continua a piacere sempre di più. Nei primi cinque mesi del 2024 la città dell’arborato cerchio ha registrato, secondo i dati elaborati dall’Ufficio turismo del Comune, una nuova crescita di qualità e quantità dei flussi di presenze nel proprio territorio pari a un +6, 6% rispetto a quanto registrato nello stesso arco temporale del 2023. Dallo scorso gennaio a maggio, numeri alla mano, sono stati registrati 119. 103 arrivi nei confini comunali, erano stati poco più che 112. 658 un anno fa, con un aumento del 5, 7% e 194. 934 presenze (contro le 182. 782 di dodici fa mesi orsono) per un incremento del 6, 6%. Dal report emerge, inoltre, come i turisti siano per lo più stranieri, con una predominanza di famiglie con bambini, giovani coppie, comitive e coniugi over 60. Un segnale di come Lucca stia raccogliendo consensi da tutte le fasce d’età. L’idea promossa dall’amministrazione comunale di riempire con eventi e manifestazioni, vedi Lucca Magico Natale e Lucca in Maschera solo per citarne un paio, sta dando i suoi frutti in termini di riscontro.

L’ambizione, nemmeno tanta celata, resta quella di inserire la città dell’arborato cerchio nel gotha del turismo mondiale.

Un risultato da ottenere assieme all’intera Piana di Lucca. «Nei primi due anni di mandato ci siamo concentrati sulla promozione internazionale- dicono il primo cittadino Mario Pardini e l’assessore al turismo Remo Santini-. In questo modo abbiamo guadagnato l’attenzione delle principali testate giornalistiche lavorando, al tempo stesso, nel consolidamento della reputazione di Lucca puntando sui quei simboli come le mura, le piazze ma pure quegli itinerari fuori dalle cerchia urbane. Senza dimenticare, inoltre, la partnership con importanti realtà vicine quali Viareggio e Collodi».

Nelle prossime settimane continuerà il potenziamento di Lucca Trekking e Lucca bike hub, campagne mirate alla promozione dei cammini all’interno delle frazioni. Aumento dei turisti che, però, dovrà andare di passo con il ritorno dei lucchesi stessi nel godersi il proprio centro storico.

«Si tratta di un obiettivo in parte già centrato- spiega Pardini-. Dovremo conseguirlo totalmente tramite un costante miglioramento dei servizi, come taxi, segnaletica e bagni pubblici. Crescita del flusso turistico dovrà essere compatibile con la quotidianità dei residenti». E a proposito di presenze dei visitatori, un tema tanto dibattuto non soltanto a Lucca, l’incremento numerico sarà uno dei temi sul tavolo degli stati generali del turismo, convocati dall’assessore Remo Santini e programmati a ottobre. «Non sarà un summit per arginare questo fenomeno di crescita- dichiara Santini-. Al contrario, sarà un appuntamento per governare il sistema e renderlo stabile. Non ci interessa ritoccare ogni anno quel record, bensì intuire quale strada imboccare per accrescere la qualità. Come amministrazione, siamo pronti ad ascoltare qualsiasi richiesta proveniente dai nostri cittadini, compresi i suggerimenti di coloro che lavorano in questo comparto. A loro chiederemo di aumentare un’accoglienza improntata sul garbo lucchese e sul pregio dell’offerta». l

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