Lucca, ha un malore in casa: morto un bambino di 10 anni. Il disperato tentativo del padre di rianimarlo
L’uomo, seguendo le istruzioni degli operatori della centrale operativa del 118, era riuscito a far ripartire il cuore ma il piccolo, trasportato al Meyer, ha avuto un altro arresto cardiaco ed è deceduto
LUCCA. Non ce l’ha fatta il bambino di 10 anni, Mattia D’Arrigo, che nel primo pomeriggio di venerdì 9 febbraio ha avuto un arresto cardiaco nella sua casa di Nozzano Castello a Lucca. Disperato il tentativo del padre di salvarlo. In un primo momento il cuore del bambino era tornato a battere, anche grazie alle manovre eseguite dall’uomo su indicazione del 118, ma dopo essere stato trasportato al Meyer il piccolo è andato nuovamente in arresto cardiaco ed è deceduto.
L'allarme
La chiamata del padre Roberto al 118 è partita attorno alle 14,30. Il personale del 118 gli ha fornito tutte le istruzioni su cosa fare in attesa dell’arrivo dei soccorsi, manovre necessarie per la rianimazione del bimbo.
Sul posto sono giunti l'automedica di Lucca e un'ambulanza della Croce verde di Lucca, insieme anche a Pegaso 1. Era stato attivato anche l'Opa di Massa, che è centro di riferimento regionale per l'Ecmo pediatrico ma visto che il bambino aveva recuperato le funzioni vitali non era stato previsto il trasferimento lì. Il piccolo era invece portato in codice rosso all'ospedale Meyer di Firenze dove poi è deceduto.