Il Tirreno

Lucca

Il centro si veste a festa

“Lucca s’è desta” aggiunge nuova luce ai colori del Natale


	A sinistra il sindaco Mario Pardini con l'autore dell'installazione Francesco Zavattari
A sinistra il sindaco Mario Pardini con l'autore dell'installazione Francesco Zavattari

L’installazione inaugurata in piazza San Martino

04 dicembre 2023
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LUCCA. Inaugurato in piazza San Martino lo speciale albero di Natale dedicato a Lucca, realizzato dall’art designer Francesco Zavattari.

Un’installazione suggestiva presentata alla città dall’artista, accompagnato dall’esibizione del soprano Silvana Froli. “Lucca s’è desta” è un’opera dal design innovativo che rappresenta un omaggio alla città ricco di numeri, significati e simboli ed è stata inserita nel programma di Lucca Magico Natale a cui hanno lavoratogli assessori Remo Santini, Paola Granucci e Mia Pisano. Un’opera composta da oltre 130 facce, scelte e disposte in un fine equilibrio estetico e ingegneristico, con ampi pannelli fotografici. La struttura fisica e concettuale dell’opera trae diretta ispirazione dalle imponenti impalcature lignee grazie alle quali venivano costruite chiese e cattedrali in epoche antiche.

Dopo un attento studio l’art designer le ha così trasposte e riviste alla propria maniera, restituendo il progetto di un’enorme serie di parallelepipedi che si elevano in una forma che, stilizzata, richiama quella tipica dell’albero di Natale.

L’autore ha svolto un approfondito lavoro fotografico, realizzando una serie specifica di scatti dedicati alle quattro principali chiese lucchesi: San Michele, San Frediano, San Paolino e, naturalmente, la stessa San Martino di fronte alla cui splendida facciata l’albero prende vita.

L’opera si fa quindi celebrazione non solo di differenti canoni stilistici lucchesi, ma anche dell’importanza che la città ha da sempre rappresentato a cavallo dei secoli, proiettandosi, oggi in particolare, in un presente e un futuro che la vedono sempre più protagonista a livello nazionale e internazionale. Una costante spinta verso l’alto raccontata anche visivamente grazie alla punta in apice composta da due segmenti bianco e rosso che, mirando al cielo, sono richiamo diretto ai colori lucchesi, uno dei più antichi stemmi civici italiani. “Lucca s’è desta” si innalza, letteralmente, in un gioco di vedo e non vedo attraverso i tanti intrecci tipici dello stile di Francesco Zavattari, nato proprio a pochi passi dal Duomo cittadino. A caratterizzare questo lavoro unico è anche un attento studio ingegneristico e costruttivo condiviso con diversi professionisti che hanno validato e accompagnato ogni fase della realizzazione, dalla materia grezza fino al definitivo montaggio.

Il pubblico può apprezzare tavolozze neutre durante il giorno e godere invece di un vibrante gioco di luci dal calare del sole: di nuovo, la fusione fra tradizione e modernità tanto cara all’artista lucchese. l

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