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Lucca, nel film con Dustin Hoffman ci sarà anche Laura Morante: primo ciak a palazzo Pfanner

di Gianni Parrini
Lucca, nel film con Dustin Hoffman ci sarà anche Laura Morante: primo ciak a palazzo Pfanner

Lee e Bonvini hanno illustrato il programma. Sette settimane di lavorazione, 25 location in città e 500 comparse coinvolte

02 dicembre 2023
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LUCCA.  “Action”. Manca poco perché questa parola – equivalente del nostro “ciak, si gira” – risuoni per le strade di Lucca portandola sul grande schermo con il film che il regista Peter Greenaway girerà nelle prossime settimane. E a seguire le indicazioni dell’autore inglese ci sarà anche un volto noto del cinema italiano: Laura Morante. Ma andiamo con ordine.

Ieri, per la prima volta, hanno preso la parola i produttori del film, nel corso di una conferenza che si è tenuta a palazzo Orsetti alla presenza del sindaco Mario Pardini e dell’assessore Remo Santini. Presente anche Nicola Borrelli, presidente del Lucca Film Festival, che per primo ha fatto conoscere Lucca a Greenaway.

Il “pezzo grosso” era Philip Lee, produttore di Facing East , che già da diverse settimane si trova a Lucca. Ha un’aria serena, che trasmette tranquillità, ma quando si parla di cinema sa il fatto suo: ha prodotto film acclamati dalla critica e campioni d'incassi, come “The Revenant”, l’opera del regista messicano Inarritu che nel 2016 ha fatto incetta di Oscar, portando alla tanto attesa statuetta anche Leonardo Di Caprio. Assieme a lui Ada Bonvini, produttrice e ceo di “The Family” la società di Milano partner italiana di Facing East a cui è stata affidata la produzione esecutiva del film, il cui costo si aggira attorno ai 15 milioni di euro.

«Il progetto ha avuto una gestazione molto lunga – ha spiegato Lee in inglese –. Quando ho letto lo script iniziale non conoscevo Lucca ma Greenaway ne era innamorato. Così sono venuto qui e ho capito perché. Quando inizieremo le riprese? A breve. Sono già state fatte alcune prove tecniche e molto presto cominceremo a girare con gli attori. Ancora non posso svelare il cast. Le riprese potrebbero causare qualche disagio alla popolazione ma confido sulla disponibilità che da subito ci ha mostrato».

Qualcosa di più dice Ada Bonvini: «Sarà un film poetico e metaforico, del resto Greenaway è un regista di culto e quando c’è stata proposta la possibilità di lavorare a questo progetto ci siamo subito buttati. I tempi di lavorazione sono molto stretti: contiamo di girare in circa sette settimane: due a dicembre, poi pausa a Natale, e altre cinque a gennaio. L’obiettivo è finire per i primi di febbraio». Ci saranno anche dei volti lucchesi nel film: «Abbiamo selezionato circa 500-600 comparse – spiega Bonvini – serviranno per le scene girate in esterna, per far vedere che la città è viva». Un paio di attori lucchesi avranno anche qualche battuta. Il cast come detto resta top secret, ma Dustin Hoffman e Helen Hunt sono dati praticamente per certi. Dietro di loro altri due attori stranieri di fama internazionale. E poi ci saranno un paio di grandi attori italiani: una è Laura Morante, che interpreterà un personaggio femminile di nome Messalina. È già venuta in città per effettuare le prove di alcuni abiti di scena.

La storia del film è ambientata principalmente nel centro storico: tra interni ed esterni, sono 25 le location del film, tra cui anche alcune residenze private. Senza contare le tante strade e vicoli che saranno protagoniste del film insieme alle principali attrazioni della città, luoghi iconici come le Mura, piazza san Michele, la Torre Guinigi, piazza san Frediano, ma anche palazzi storici di grande fascino come palazzo Pfanner da cui inizieranno le riprese del film. Nel film finirà anche il monumento funebre a Ilaria del Carretto. Non sarà un film d’azione ma ci sarà una scena a cavallo sugli spalti delle Mura mentre in una sequenza onirica uno stuntman scalerà torre Guinigi.


 

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