Il Maneggio Reale che diventò palestra
La foto in uscita domani ne documenta la costruzione, alla fine degli anni ’20. Un’altra immagine unica della storia di Lucca
lucca
... erano gli ultimi anni Venti del secolo scorso e la costruzione del maneggio coperto (poi palestra) in via dei Bacchettoni era quasi al termine...
Se fosse un racconto, potrebbe iniziare così la descrizione della fotografia che domani, 27 agosto, sarà regalata ai nostri lettori in abbinamento con ogni copia del Tirreno nell’ambito dell’iniziativa del nostro giornale denominata “Lucca com’era”, raccolta di immagini d’epoca realizzata grazie alla preziosa collaborazione dell’Archvio Fotografico intitolato ad Arnaldo Fazzi.
Nella foto (firmata dal grande fotografo lucchese Ettore Cortopassi, datata fra il 1929 e il 1931) si vede infatti la costruzione di quello che fu battezzato come Maneggio Reale, destinato all’epoca a fare il paio (anzi il trio) con la Cavallerizza del Real Collegio, opera di Lorenzo Nottolini e la Cavallerizza di piazzale San Donato, opera di Giuseppe Pardini.
Costruito rigorosamente secondo i criteri dei maneggi storici, anche quello di via dei Bacchettoni risulta molto ampio e su base rettangolare. Insieme alle due precedenti “cavallerizze” lucchesi viene annoverato nell’elenco dei maneggi storici d’Italia.
Dismesso il maneggio, successivamente l’edificio fu destinato a palestra, quella che a Lucca tutti chiamano “la Bacchettoni” (collocata vicino all’ex caserma Mazzini oggi parcheggio al coperto) e nella quale trovano posto più società sportive lucchesi con le loro attività.
Dal punto di vista architettonico, la struttura mantiene la sua bellezza e la sua imponenza, e la caratteristica impostazione, appunto, di maneggio storico come in Italia ce ne sono assai pochi (tra cui quelli Torino e Pinerolo).
Questa del Maneggio Reale, quindi, sarà la foto in regalo domani: è la decima foto della collezione “Lucca com’era”, una collezione in sedici bellissimi esemplari. L’abbinamento delle foto alle copie del Tirreno si svolge nei giorni infrasettimanali di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, fino al 4 settembre. Quella in corso è la terza settimana di distribuzione delle foto storiche.
Da ricordare infine che qualora i nostri lettori volessero richiedere una foto mancante della collezione Lucca com’era, possono farlo semplicemente rivolgendosi al proprio edicolante di fiducia. —
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