Il Tirreno

LUCCA. Competente, preparato e qualificato. Possibilmente anche capace di far fronte ad eventuali situazioni di emergenza o pericolo e in grado di saper rispondere alle esigenze dell'utenza. È il profilo di autista ideale che la Ctt Nord cerca per rinforzare il proprio organico. Per far fronte al prossimo periodo estivo e alle decine di pensionamenti previste nel 2017. L'azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico su gomma nelle province di Pisa, Lucca, Livorno e Massa Carrara, pubblicherà domani (1 febbraio) sul proprio sito internet un bando di selezione finalizzato alla formazione di una graduatoria per l'assunzione di decine di autisti, da destinare a tutti i bacini in cui la Ctt Nord è attiva (Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara e Isola d'Elba). Dalla quale la società di trasporto attingerà personale di guida da inquadrare con contratti a tempo indeterminato o per brevi periodo di lavoro con, in prospettiva, una possibilità di stabilizzazione.

Almeno sessanta gli autisti che la Ctt Nord cerca per coprire il fabbisogno estivo e assicurare la sostituzione del personale in ferie. Alcune decine invece le assunzioni a tempo indeterminato per far fronte al turn-over interno. Il bando segue quello pubblicato lo scorso anno, che, su 1.773 domande presentate (di cui 849 con i requisiti richiesti), ha portato a stilare una graduatoria di 93 autisti (dopo la partecipazione di 350 candidati alla prova selettiva), esaurita in breve tempo con la rinuncia di alcune decine di persone risultate idonee e l'assunzione a tempo determinato di 65 conducenti, di cui 51 ancora in servizio. Per i quali l'azienda sta studiando le possibili modalità di stabilizzazione.

«L'obiettivo è di costruire una graduatoria di almeno duecento conducenti - sottolinea Andrea Zavanella, presidente della Ctt Nord - attraverso una selezione che è anche un'ulteriore prova del risanamento dell'azienda (il cui bilancio è passato da un passivo di 4,7 milioni di euro dell'ottobre 2014 ad un attivo di circa 450.000 nel 2015, ndr), che ha ripreso ad investire nelle risorse umane». Nonostante l'incertezza della gara regionale per l'individuazione del gestore unico del trasporto pubblico su gomma in Toscana, che potrebbe lasciare fuori parte del personale neoassunto. «Tra i vari punti di "scontro" della gara - prosegue Zavanella, alla guida anche di Mobit, il consorzio che raggruppa tutte le aziende toscane di trasporto pubblico - c'è anche l'incerta interpretazione della clausola di salvaguardia per il personale, che prevede il mantenimento di tutti gli assunti entro l'agosto 2013». Un esercito di migliaia di dipendenti il cui numero dovrebbe essere aggiornato al momento del passaggio della gestione del servizio. «L'aggiornamento corretto - aggiunge il presidente di Ctt Nord e Mobit - dovrebbe essere tra uscite ed entrate per assicurare ai nuovi assunti il diritto di continuare a lavorare. Secondo il nostro competitor (Autolinee Toscane, controllata del colosso francese Ratp, ndr), deve avvenire invece solo in uscita, non comprendendo i lavoratori assunti dopo l'agosto 2013 e procedendo successivamente all'assunzione di nuovo personale autista. Nonostante l'incertezza e il protrarsi della gara - conclude Zavanella - la Ctt Nord continua a comportarsi come un'azienda normale. Investendo su mezzi e personale».

Danilo Renzullo

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