Il Tirreno

LUCCA. Operazione antidroga all’alba di giovedì 2 ottobre. I carabinieri della compagnia di Lucca, affiancati dai colleghi di Montecatini e Marcianise (Caserta), con il supporto di un elicottero del Nucleo di Pisa e di unità cinofile di Firenze e Lucca, hanno dato esecuzione a tre arresti e undici perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, su disposizione della Procura.

Alle 6 del mattino è scattato il blitz: circa cinquanta militari hanno passato al setaccio abitazioni e locali riconducibili agli indagati in diversi comuni della Lucchesia – Altopascio, Porcari, Pescia e Lucca – oltre a Montecatini e Carinaro, in provincia di Caserta. Contemporaneamente sono stati predisposti posti di controllo in tutta la Piana di Lucca, con l’elicottero dell’Arma a garantire la sorveglianza dall’alto.

L’operazione è il frutto di un’indagine durata oltre due anni, che in passato aveva già permesso di smantellare un gruppo criminale a conduzione familiare e di sequestrare più di 120 chili di hashish, per un valore stimato di oltre un milione di euro: il più ingente sequestro mai avvenuto nella zona.

I militari hanno arrestato tre giovani residenti ad Altopascio:

• un 21enne trovato con circa 200 grammi di hashish e 100 di marijuana;
• un 23enne in possesso di 100 grammi di hashish, un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento e 750 euro ritenuti provento dello spaccio;
• un 24enne sorpreso con 120 grammi di hashish, 100 grammi di marijuana, due piante di cannabis alte 170 cm, una serra e 100 euro in contanti.

Denunciato inoltre un 28enne di origini albanesi, sempre ad Altopascio, trovato con un chilo di polvere da sparo e 25 cartucce detenute illegalmente. Segnalati infine alla Prefettura quattro consumatori per uso personale di stupefacenti.