Serie C
Livorno, ko con il Forlì in casa: ora è crisi nera. Formisano a rischio esonero
di Alessandro Lazzerini
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La contestazione dei tifosi (foto Stick)
Romagnoli avanti nel primo tempo, gli amaranto provano a reagire: poi l’errore di Mawete
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LIVORNO. Vince il Forlì e il Livorno è in crisi nera. All’Armando Picchi oggi – 2 novembre – i romagnoli passeggiano nel primo tempo, la reazione degli amaranto dura venti minuti prima che sia definitivamente notte fonda.
La cronaca
Ad aprire il match è Petrelli, che al 18’ su corner anticipa tutti di testa. I biancorossi sono padroni del campo e al 23’ raddoppiano con gol di Manetti, anche grazie a un errore di Seghetti. Il Livorno reagisce nella ripresa e al 56’ accorcia le distanze con il solito Dionisi che da due passi mette dentro. Il tempo per rimettere la partita in piedi ci sarebbe, ma 72’ un errore clamoroso di Mawete spalanca la strada al tris di Coveri. Il Livorno non molla e all’88’ Noce di testa dà ancora speranza trovando il 2-3. Gli ultimi assalti sono vani e i tre punti vanno in direzione Romagna.
Il bilancio e gli scenari
Per il Livorno è la quarta sconfitta nelle ultime cinque e la classifica si fa sempre più preoccupante. La contestazione della tifoseria è totale: contro squadra, allenatore e soprattutto società. Novanta minuti di attacchi al presidente Joel Esciua, invitato più e più volte ad andarsene. Sarà un pomeriggio lunghissimo in casa amaranto con Formisano che rischia seriamente l’esonero. Tutto lascia pensare a una separazione col tecnico campano, vedremo se la società deciderà di andare avanti con lui, oppure se questa volta si opterà per il cambio.