Il Tirreno

LIVORNO. Si dice che andare in bici, come sugli sci, una volta imparato, non si scorda mai. Bastano poche sensazioni per ricordarsi come si fa. Un paio di pedalate o qualche slalom sulla neve e ci si sente a proprio agio. Quattro anni dopo dall’ultima volta il Livorno torna a giocare una partita di campionato tra i professionisti e il feeling sarà un po’ lo stesso.

Un cocktail di emozioni contrastanti: la bramosia dell’attesa, quel filo di paura che c’è per ogni “prima” e, di contro, la voglia di dimostrarsi all’altezza che scende forte come una valanga. Avrà bisogno di un po’ di tempo, il Livorno, per ritrovare le giuste sensazioni, prima di impennare sulla bici o di sfrecciare a tutta velocità sugli sci. Ma chi, in questi anni, ha giocato a Fucecchio o a Castelfiorentino, non ha certo paura del domani. Il presente è colorato di amaranto e il futuro è tutto da scrivere. Il nuovo capitolo ha inizio.

La formazione

Tante certezze e pochi dubbi per mister Formisano in vista della sfida contro la Ternana. In ogni caso il tecnico amaranto prima della gara dovrà risolvere ancora qualche dubbio, con la rifinitura di questa mattina che sarà decisiva. Per quanto riguarda il modulo si dovrebbe ripartire da un 3-4-1-2 che può cambiare faccia come già visto a Sassari. In porta sicuro Seghetti, mentre nel reparto arretrato potrebbe esserci la prima novità. Non dovrebbe giocare Monaco, con Gentile e Noce certi del posto. Ballottaggio come terzo di sinistra tra Baldi, favorito, e uno degli ultimi arrivati, Ghezzi. A destra confermato Mawete, a sinistra la certezza si chiama Antoni così come nel mezzo non si toccano Hamlili e Welbeck. Sulla trequarti dovrebbe agire con ogni probabilità Marchesi, in gol all’esordio in Coppa Italia. Davanti ci sono i dubbi più grandi. Cioffi è squalificato e Di Carmine non dovrebbe avere la condizione per partire dal primo minuto. Dionisi potrebbe avere la maglia da titolare con uno tra Malva e Panattoni come spalla. Ma attenzione alla sorpresa dell’ultimo minuto: le quotazioni di Biondi sono in forte rialzo.

L’avversario

Estate difficile per la Ternana di mister Fabio Liverani che ancora non vede un cielo sereno sul futuro societario. Per le Fere adesso, però, c’è da pensare al campo e lì ha spostato tutta l’attenzione del momento il tecnico rossoverde. Non convocati giocatori importanti come Donnarumma, Curcio e gli ex Livorno Brignola e Viviani. Chiaramente l’aspetto mentale è molto delicato per gli umbri, ma attenzione a una squadra con giocatori di assoluto valore per la categoria. Nel probabile 4-3-3 di Liverani, sulla corsia di destra ci sarà il livornese Francesco Donati, uno dei punti di forza. A sinistra l’ex Crotone Martella, mentre in mezzo capitan Capuano avrà le redini della difesa. Davanti occhi puntati su bomber Ferrante.

Opening day

Non è una notte come tutte le altre notti. Appuntamento alle ore 21,15, diretta Sky sul 201 e i riflettori di tutta la Serie C puntati sull’Armando Picchi. Livorno-Ternana è l’Opening Day del campionato, la giusta vetrina per il ritorno tra i professionisti degli amaranto. Ci sarà l’esordio del Football Video Support e la cerimonia di apertura che vedrà in Cristiano Lucarelli il grande ospite. Un confronto, quello tra le due squadre, che ha sempre regalato grandi sfide. Nei giorni scorsi la Serie C ne ha pubblicato uno: anno 2003, 1-0 per il Livorno con rigore, decisivo, di Protti. Della serie: ricordiamoglielo al mondo chi eravamo e che potremmo ritornare.