Pronto, Bellini? Parliamo... Le ultime sul mercato del Livorno
Primo contatto tra la società e il mediano, si apre un piccolo spiraglio per la conferma. Simeoni resta alla Pianese, adesso anche Hamlili potrebbe rimanere in amaranto
LIVORNO. Un tentativo last minute. Dopo giorni di silenzio totale tra le parti, ieri ci sono stati dei contatti tra il Livorno e l’entourage di Filippo Bellini. La strada che porta alla permanenza del centrocampista classe 1998 in maglia amaranto resta in salita, ma rispetto alle settimane precedenti questa è una novità di cui tener conto.
Nel frattempo, Luca Simeoni, che il Livorno aveva sondato, resterà alla Pianese e i rapporti tra Zaccaria Hamlili e il club amaranto si stanno ricucendo. In virtù anche del contratto in essere, il centrocampista ex Monopoli potrebbe restare all’Armando Picchi.
La situazione
Il gol in finale Scudetto a Teramo contro il Siracusa gli ha consegnato la palma virtuale di miglior giocatore della stagione del Livorno. Perché sono stati tanti gli uomini dall’alto rendimento nella truppa di mister Paolo Indiani, ma la costanza di Filippo Bellini non l’ha avuta nessuno. Un po’ tutto il popolo amaranto si aspettava una conferma scontata, quasi banale, e invece le strade hanno preso una direzione totalmente diversa.
Dal momento in cui il Livorno ha chiuso la stagione, l’11 giugno, fino al pomeriggio di ieri non c’era stato alcun contatto con Bellini. Il giocatore nel frattempo ha ricevuto numerose proposte in Serie D, la più allettante dal Grosseto di mister Paolo Indiani. Contratto oneroso quello proposto dai maremmani: biennale al doppio dello stipendio percepito a Livorno.
Il ragazzo però, non è un segreto, farebbe carte false per rimanere in amaranto. Come detto, è solo un primo contatto e la strada resta in salita, ma visto anche il fatto che Simeoni resterà a Piancastagnaio, il Livorno potrebbe fare dietrofront e non perdere il proprio “motorino”.
In questa direzione la giornata di oggi può rappresentare una chiave importante. Si tratta di capire, è evidente, se si riuscirà a trovare la quadra da un posto di vista economico.
Un nome per la difesa
Il reparto su cui il Livorno sta lavorando maggiormente è quello arretrato. In difesa Risaliti ha ancora un anno di contratto e questa settimana sarà decisiva per l’ufficialità della sua permanenza, mentre ancora non è decisa la situazione riguardo Brenna (su cui è forte il pressing del Grosseto, con Indiani che lo vuole di nuovo al centro del suo progetto).
Già fatta per l’innesto di Nahuel Valentini, pronto a tornare al Picchi a distanza di dodici anni dall’ultima volta in Serie A, e vicinissima la conferma di Alberto Arcuri per la fascia sinistra, il Livorno ha messo gli occhi su Thiago Menna. Classe 2004, nativo di Vasto, dotato di ottima fisicità (188cm), il giocatore, dopo anni alla Vastese, si è messo in mostra la scorsa stagione con la maglia del Teramo: 32 presenze e 2 gol in Serie D (girone F).
Già a gennaio aveva acceso su di sé i riflettori del Latina, in Serie C, e adesso è il Livorno a volerlo per la propria retroguardia. In una difesa a tre può giocare sia da centrale che come “braccetto” del terzetto arretrato.
Per restare in tema, al Teramo, invece, dovrebbe andare Tommaso Botrini, in uscita dal club amaranto che lo soffiò a quello abruzzese nella scorsa sessione di mercato invernale. Botrini non ha lasciato molto in segno in amaranto ed ora lascerà il Livorno.l