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È una PL felice e con gli occhi aperti. Ipotesi play, spunta anche Banchi

di Francesco Parducci
È una PL felice e con gli occhi aperti. Ipotesi play, spunta anche Banchi

La vittoria di Casale conferma la qualità del gruppo anche senza Andrea Piazza

28 febbraio 2023
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LIVORNO. Ancora poche ore alla chiusura del mercato (alla mezzanotte di oggi) e ovviamente più che il tempo passa e più che diminuiscono le possibilità che la Unicusano PL riesca a tesserare un giocatore per tamponare l'infortunio di capitan Piazza, purtroppo di non breve durata. E non certo per cattiva volontà da parte della società che ha battuto e sta ancora battendo tutte le piste possibili, ma come si temeva di giocatori adatti alla bisogna in giro ce ne sono pochi e chi li ha nella maggior parte dei casi se li tiene stretti anche perché di squadre che già da ora non abbiano alcun obiettivo ce ne sono poche.

Nei giorni scorsi era sembrato che un terreno di caccia potesse essere Ferrara, girone rosso della serie A2. La società è in grosse difficoltà finanziarie, circa una settimana fa il presidente Miozzi ha chiesto aiuto all'amministrazione comunale affermando di non avere più, altrimenti, le possibilità per portare a termine la stagione oltre ad essere già in arretrato con i pagamenti degli stipendi e degli oneri federali. Alla Kleb di giocatori che avrebbero potuto fare al caso della PL ce ne sarebbero addirittura due. Uno è l'esperto Tassone (1990, 192 cm.) 4,3 di media in stagione, forse più guardia che play e quindi se vogliamo un doppione di Rubbini. L'altro è il giovane Bertetti (2001, 1,77) che vanta una media di 6,2 punti a gara e il vantaggio di essere un under quindi meglio gestibile una volta che sarà rientrato Piazza. La squadra però ieri ha compiuto un autentico atto di eroismo e professionalità andando a vincere a Nardò (91-93) nonostante la lunga trasferta sia stata affrontata in...treno, sì come accadeva negli anni '50. Quindi forse siamo ancora lontani dal rompete le righe.

Un nome che era stato caldo negli ultimi giorni era stato quello di Nicolò Castellino (2002, quindi under anche lui) vivaio di Alba attualmente a Casale Monferrato nel girone verde della A2. Non cifre esaltanti (1,9 punti in 11 minuti di utilizzo medio) ma nello scorso campionato eletto miglior giovane della serie B. Sembrava che l'accordo economico fosse stato trovato (anche con una buonuscita a favore della Novipiù) ma poi sono state richieste tutta una serie di clausole accessorie che la PL ha ritenuto di non poter accettare. Il giocatore dovrebbe così aver preso la via di Faenza, attualmente seconda nel girone C della B, alla corte di Gigi Garelli. Ultimo nome circolato quello di Alessandro Banchi, figlio di coach Luca, attualmente in Gold al Costone Siena ma l'anno scorso autore di una discreta stagione a Cecina.

«Restiamo vigili fino all'ultimo minuto» ha detto il ds Beppe Della Noce ma la realtà è questa e prendere per prendere non avrebbe senso, tantopiù che qui si tratta di sostituire uno dei migliori play della categoria, non uno qualsiasi. I

Cardani sembra il più tranquillo di tutti. Ha dato un'occhiata alle statistiche di domenica e ha visto che la sua squadra, giocando senza il play titolare, ha tirato il 50% da due e il 42% da tre con 18 assist segno che la manovra e la selezione dei tiri sono state più che buone, pur con il neo delle 19 palle perse, una cosa sulla quale però si può lavorare in allenamento.

Insomma Cardani si è convinto che contro certe squadre si può giocare e vincere anche con quelli che ha ora, tantopiù che Loschi sta crescendo di partita in partita vestendo, come da aspettative, i panni del leader maximo della squadra. Certo, con le big sarà più difficile e ne avremo un assaggio il 19 marzo quando a Livorno arriverà un Legnano probabilmente all'ultima spiaggia in ottica caccia al quarto posto. E un'altra cosa che aiuta a non farsi prendere dal panico è il fatto che il campionato, da qua alla fine della regular season, vivrà altre due soste: una dopo il prossimo turno (11/12 marzo), l'altra per le festività pasquali. Tanti altri giorni per favorire la guarigione del professore.
 

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