I fantastici quattro livornesi del nuoto: «Siete l’orgoglio della nostra città»
Franceschi, Detti, Ciampi e Razzetti premiati in Comune dal sindaco. Consegnata una pergamena e un volume sulla storia dell'Amerigo Vespucci per celebrare un’estate caldissima, densa di lacrime, sudore e gioia
LIVORNO. Sei medaglie nella piscina più bella del mondo (il Foro Italico, sede dei campionati Europei di Roma 2022), che vanno ad aggiungersi alle 7 conquistate nella stagione invernale (vasca corta) tra Kazan e Abu Dhabi. È un bilancio clamoroso quello prodotto, nel 2022, dal nuoto livornese, sempre più al centro delle attenzioni federali per il grandissimo lavoro svolto fra le corsie delle piscine Camalich, Neri e Rosi.
Una bacheca scintillante omaggiata ieri, come da tradizione, anche dall’amministrazione comunale e dal sindaco Luca Salvetti: a Sara Franceschi, Gabriele Detti, Matteo Ciampi e Alberto Razzetti è stata consegnata una pergamena e un volume sulla storia dell'Amerigo Vespucci per celebrare un’estate caldissima, densa di lacrime, sudore e gioia. “
«L’attenzione di questa amministrazione verso il mondo dello sport è massima - ha precisato il primo cittadino -, ma ci tengo a ringraziare questi ragazzi per il lustro che hanno portato alla città di Livorno e all’Italia. Il nuoto è una delle discipline più prolifiche dell’ultimo decennio in termini di risultati e medaglie e per questo motivo è piacere avere qua il presidente Andrea Pieri. Siamo fieri, nel periodo buio del Covid, di aver dato continuità al lavoro dei nuotatori attraverso la coraggiosa riapertura delle piscine. Stiamo inoltre portando avanti un dialogo con i vertici della federazione per “trasformare” Livorno un centro tecnico federale. Non mi piace parlare di trattativa, ma di un percorso condiviso che possa reggere sia dal nostro punto di vista, sia da quello federale. L’amministrazione ha avanzato un progetto, mentre la Fin un piano economico/finanziario che ci soddisfa. Il prossimo step riguarderà la parte legale e amministrativa. Le tempistiche? Mi auguro presto. Un centro tecnico federale a Livorno darebbe ulteriore blasone alla città e al movimento nuoto».
Presente - oltre al presidente del Coni provinciale Giannone, al delegato Fin Mario Fracassi e ai tecnici Stefano Franceschi e Stefano Morini - Andrea Pieri, presidente del comitato organizzatore di Roma ’22 e attuale presidente ad interim della Fin dopo la sospensione da parte della Fina di Paolo Barelli: «In questo momento difficile per il mondo delle piscine, la sensibilità e l’impegno economico dell’amministrazione comunale di Livorno, nella persona del sindaco Luca Salvetti, ha raggiunto un livello altissimo e aggiungo prezioso e fondamentale. Che dire poi di questi ragazzi: li ho visti a Roma lottare per la nazionale e per se stessi, salendo sul podio emozionati davanti a un Foro Italico gremito di calore e passione».
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del Coni di Livorno, Giovanni Giannone: «Un’altra bella giornata di sport organizzata da questa amministrazione; mi unisco ai ringraziamenti ad Andrea Pieri e mi congratulo per la conduzione di uno splendido campionato europeo disputato a Roma. Oltre agli atleti, è importante sottolineare l’importanza di avere due tecnici di valore internazionale come Morini e Franceschi che invogliano pure i campioni stranieri ad allenarsi in città».
Una nota di colore: ieri pomeriggio nelle vasche comunali (via dei Pensieri e Bastia) hanno svolto una prova di nuoto circa 700 bambini. Davvero un successo per la nuova gestione targata Livorno Aquatics.