Il brindisi estivo di Us e Fides: per entrambe ecco il ripescaggio
Serie C: si scalda il mercato, Kuuba va a Cento e Mazzantini a Piombino
LIVORNO. In attesa di ufficializzare il ripescaggio in Serie C Silver (questione di giorni, il 25 luglio con tutta probabilità), l’U.S. Livorno Basket ha consegnato le chiavi della prima squadra a coach Marco Mori. Sarà infatti l’esperto tecnico labronico a guidare la compagine amaranto in una stagione, quella 2022/2023, assai complicata per la ben nota riforma dei campionati ma al tempo stesso affascinante. Mori, che in carriera ha guidato Follo, Pielle (finale promozione per la B) e lo scorso anno l’Invictus - centrando la salvezza -, sostituirà Marco Pistolesi, trasferitosi ad Altopascio in C Gold.
«L’U.S. Livorno - ha spiegato - mi ha cercato con insistenza e alla fine mi ha convinto. Saremo ripescati in C Silver e quindi l’ambizione è quella di restare in questa categoria che, con la riforma dei campionati, significa arrivare tra le prime dieci. Riguardo al roster, in base alla mia idea di pallacanestro e al sistema di gioco, vedremo cosa fare sia in termini di conferme che di novità». Il primo innesto, già ufficiale, sarà Alessandro Congedo, vecchia conoscenza del mondo U.S. reduce dall'Erasmus in Spagna ma soprattutto, nel 2020/2021 da una straordinaria cavalcata in maglia Pielle (promozione in Serie B). Per Congedo si tratta, come detto, di un ritorno al Pala Cosmelli, dove dal 2018 al 2020 aveva prodotto cifre da capogiro facendo innamorare tutto l'ambiente. Sul tavolo (e in dirittura d’arrivo) anche le conferme di Raffaele Fiore, Tommaso Spinelli e Maurizio Pantosti.
Serie C Silver che, oltre all’U.S., vedrà ai nastri di partenza altre tre formazioni livornesi: la Libertas Liburnia di coach Pardini, alla quale manca soltanto il pivot titolare per completare lo scacchiere, il Fides (che dopo aver perso la finale per salire dalla serie D ha comunque rilevato il titolo sportivo del Biancorosso Empoli) e l’Invictus. In orbita Fides, dando per scontata la conferma di Tommaso Dell’Agnello, è entrato Riccardo Bellavista, ex Liburnia e U.S. Livorno.
A casa Invictus la priorità interessa la casella dell’allenatore lasciata vuota, appunto, da Marco Mori. In cima alla lista del presidente Giampaolo Ghignola c’è un cavallo di ritorno, ovvero Emiliano Vicenzini che lo scorso anno iniziò la stagione proprio con Invictus. Le parti ne stanno parlando, ma dagli uffici di via Pera filtrano sensazioni positive. Il parco giocatori poggerà sul mestiere di Mario Gigena e Melosi e sull’esperienza maturata la passata stagione di alcuni ragazzi provenienti dal settore giovanile. L’obiettivo è soffrire meno per conquistare la salvezza.
Saliamo di categoria, quindi in Serie C Gold: la Pallacanestro Don Bosco ha salutato sui propri canali social Gregor Kuuba e Dario Mazzantini. L’ala estone, di formazione italiana, ha raccolto la chiamata della Tramec Cento, in A2, proseguendo un percorso di crescita avviato nel 2018 e che l’ha visto, nell’ultimo anno, disputare il campionato di Serie B con la Libertas, quello di Serie C Gold con il Don Bosco, senza contare il terzo posto conquistato alle finali nazionali Under 19 Eccellenza.
Nuova esperienza anche per Mazzantini Junior, fratello di Saverio che poche settimane fa è passato da Piombino e Legnano. E proprio a Piombino giocherà, invece, Dario, classe 2003, uno dei migliori giovani su scala nazionale.