Il Tirreno

LIVORNO. Se qualcuno aveva dubbi sulla passione dei tifosi del Livorno, è bastato un giorno e poco più di prevendita per la gara di ritorno contro la W3 Maccarese per regalare la solita certezza. Il Livorno è una fede e i suoi tifosi non lo abbandonano mai. Nonostante la delusione della poule promozione e una gara di andata in terra laziale tutt’altro che esaltante, i supporters amaranto hanno risposto alla grandissima acquistando già 800 biglietti in pochissime ore. Un numero importante e stavolta neanche troppo scontato visto anche l’orario delle 16.30 che in una domenica di giugno di certo non aiuta.

LE MOSSE DELLA SOCIETA’

Il risultato è parziale e ovviamente per avere il quadro completo della situazione e fare delle valutazioni servirà il dato finale dei presenti di domenica, ma già questa spinta iniziale sottolinea la bontà delle scelte operate in settimana. La prima quella di regalare il biglietto a titolo gratuito ai 200 tifosi che hanno seguito la squadra a Tivoli. Un gesto necessario per premiare coloro che in terra romana si aspettavano un’altra prestazione e che poi concretamente sono lo ‘zoccolo duro’ che ha seguito il Livorno in tutta la stagione, tra soddisfazioni e delusioni.

A questo si sono aggiunti i prezzi modici per il resto del pubblico. In curva il tagliando costerà 5 euro (ridotto a 3 euro), la stessa cifra che si paga per una partitella di bambini di 6 anni, tanto per rendere l’idea. In gradinata si sale a 7 euro (5 il ridotto), mentre in tribuna laterale il prezzo è 10 euro (7 il ridotto) che diventano 14 (10 il ridotto) in quella centrale. Nella tribuna vip al fianco di Toccafondi e soci il costo del ticket è 20 euro.

UN LIVORNO DA BATTAGLIA

Le ultime due partite in casa sono state due sconfitte brucianti e basta solo questo per rendere l’idea di come il popolo amaranto chieda alla squadra un cambiamento di mentalità e attitudine. La voglia dei tifosi è quella di vedere una formazione battagliera, mai doma, pronta a giocare con il fuoco negli occhi, in quella che a tutti gli effetti è una nuova finale. Anche perché a questo punto della stagione parlare di bel gioco è inutile. Per questo se il Livorno vuole andare in D dovrà giocare da Livorno. Quello vero. Tanta grinta e cuore. Poi dovranno pensarci le giocate dei singoli davanti a trascinare gli amaranto al risultato.

SCUDETTO PER NUNZIATINI

Che Francesco Nunziatini, difensore classe 2003, in amaranto nel terribile campionato passato, fosse un giocatore di prospettiva assoluta si era visto.

Il giovane grossetano, prodotto del settore giovanile del Livorno, è passato all’Inter, dove alla prima stagione ha subito centrato il grande obiettivo. La società nerazzurra ha infatti vinto lo Scudetto Primavera superando la Roma ai tempi supplementari e Nunziatini è riuscito a ritagliarsi il suo spazio all’interno della difesa interista dimostrando le proprie qualità. Bravo bimbo, che peccato averti lasciato andar così…l