La carica dei piccoli eredi di Ilaria Bianco
La campionessa di scherma diventa maestra al Circolo Fides. E al debutto arriva subito un diluvio di medaglie
LIVORNO. Aggiungi un posto a tavola. La pisanina Ilaria Bianco, trentatré anni compiuti il 29 maggio, ha iniziato la carriera di maestra di scherma da dove aveva smesso, qualche mese fa, come atleta: il glorioso circolo Fides.
Inutile sottolineare che appena le è stato proposto, di entrare nello staff dei tecnici al fianco del suo maestro storico Nicola Zanotti e del giovane Jacopo Reali, ha accettato con entusiasmo. In dote, oltre a tanta voglia di far bene, ha portato un’esperienza straordinaria maturata in quindici anni di gare nazionali e internazionali. Nel suo palmares ha un’infinità di successi. Tra questi le sei vittorie individuali ai campionati italiani , le nove medaglie ai campionati del mondo, l’undicesimo posto alle olimpiadi di Pechino. Le nove medaglie europee e i successi in coppa del Mondo e giovanili. Anche come Maestra, cioè dall’altra parte della barricata, è partita a spron battuto.
Nell’Interregionale di La Spezia, Toscana, Liguria, Piemonte i giovani spadaccini del Fides, con lei e gli altri maestri a bordo pedana, hanno inanellato una serie di ottime prestazioni. Due successi con Pietro Torre e Angelica Cardi. Due secondi posto: Matilde Picchi e Sebastiano Paoli. Tre bronzi: Camilla Michelucci e Edoardo Bertocchini. Due sesti posto: Penelope Biagi e Marta Bozzi. Due settimi posto: Lorenzo Cambini e Noemi Monaldi. Ritirato per infortunio Edoardo Di Ficcio. Ma andiamo nel dettaglio. Pietro Torre, classe 2002, ha compiuto un piccolo capolavoro spazzando via uno dietro l’altro tutti gli avversari che gli sono capitati davanti.
Nella stessa gara di sciabola Giovanissimi bravissimo pure Edoardo Bertocchini stoppato in semifinale da Garofalo, dopo aver vinto nei quarti il derby in famiglia contro Cambini. Baldanzosa e senza sbavature pure la gara di Angelica Cardi, nella sciabola Giovanissime. All’ottimo girone ha aggiunto tre successi in scioltezza nelle dirette Nella stessa gara sesta Marta Bozzi. Nella sciabola allieve sia Camilla Michelucci in semifinale (15-10) che Matilde Picchi in finale hanno dovuto arrendersi alla torinese Matilde Riccio. Per Matilde Picchi una sconfitta sul filo di lana (15-14) con qualche rimpianto. Tra le note più liete l’argento di Sebastiano Paoli (classe 2003) alla sua prima uscita ufficiale.
Tra le più piccole (dieci anni), invece, settimo posto per Noemi Monaldi. Infine, nel fioretto Giovanissime davvero apprezzabile, su un lotto di ben 43 partecipanti, il sesto posto di Penelope Biagi. Insomma tante belle soddisfazioni a maestri e dirigenti, del team più medagliato del mondo.