Il Tirreno

 LIVORNO. Su il sipario. A Siracusa si fa sul serio. Da giovedì a sabato, vanno in scena i campionati italiani assoluti di scherma. L'appuntamento interno più atteso dell'anno. Aldo Montano e Andrea Baldini guidano l'assalto alle medaglie della numerosa pattuglia amaranto. Al loro fianco due bravi schermidori di lungo corso: Marco Ciari e Virginia Di Franco, entrambi ventisettenni, e un bel gruppetto di scalpitanti giovani e giovanissimi. Giovanotti e donzelle pronti a gettare in pedana fino all'ultima goccia di sudore pur di rompere le uova nel paniere a qualche big o presunto tale. I loro nomi? Giacomo Lucchesi, Irene Vecchi, Alessandro Paroli, Jacopo Rubini, Tommaso Lari, Beatrice Monaco, Olga Rachele Calissi, Ilenia Orsolini, Tommaso Saviozzi, Lorenzo Nista, Benedetta Baldini e Edoardo Luperi: l'unico che non ha ancora spento (lo farà l'11 settembre) la candelina dei 17 anni. A completare il quadro, che odora di salmastro, la pisanina Ilaria Bianco e la bella lametina (di Lamezia Terme) Alessandra Lucchino: due fuoriclasse che si allenano al Fides sotto la guida del maestro Nicola Zanotti, e il mestrino Marco De Pieri (esami di Stato permettendo) allievo, da quest'anno, del maestro Paolo Paoletti al ClubScherma con sede alla Bastia.  A Siracusa, come da copione, si gareggia nelle tre specialità: fioretto, sciabola e spada; maschile e femminile s'intende. In pedana un piccolo esercito di 252 schermidori, suddivisi in 42 per ogni gruppo. I favoriti di casa nostra? Cominciamo dall'Aldone nazionale. Le cronache americane lo danno in forma stratosferica. In meno di una settimana ha vinto due volte in Coppa del Mondo. Prima ad Isla De Margarita in Venezuela e nell'ultimo weekend a New York. Dalla parte di Aldo Montano c'é pure la tradizione. Le sei volte in cui si è schierato ai nastri di partenza della rassegna tricolore è sempre salito sul podio: ha vinto, infatti, nel 2001, 2003, 2005 e 2007 e nel 2009 e 2002 si è portato a casa il bronzo.  Riflettori puntati pure su Andrea Baldini: non è al top della condizione, ma ha classe determinazione e capacità per mettere in fila tutta la concorrenza e lasciare il segno. I precedenti sono più che incoraggianti: oro (nel 2007), argento (nel 2008) e bronzo (nel 2009). Tra le favorite un posto di riguardo spetta di diritto alla sciabolatrice Irene Vecchi, 21 anni il 10 giugno scorso; sabato a New York, in Coppa del Mondo, con il decimo posto assoluto è stata la più brava delle azzurre, inoltre tre anni fa (2007) ai campionati italiani ha conquistato la medaglia di bronzo. Stessa età e buone aspettative pure per, il figlio d'arte, Alessandro Paroli e per Giacomo Lucchesi e Jacopo Rubini. Chi spera di non deludere è pure la spadista Virginia Di Franco (classe 1983), cresciuta nel Fides e attualmente nelle Fiamme Azzurre. «Nelle due prove di qualificazione ho fatto bene. Spero quindi di ripetermi. Vincere? Sarebbe un'enorme soddisfazione e una scorciatoia per tornare nel giro della nazionale!».  Per lei come per il coetaneo sciabolatore Marco Ciari, Fiamme Oro ma allievo di Nicola Zanotti, questa è l'undicesima partecipazione consecutiva. Quasi un record. Per la cronaca Virginia si è portata a casa il bronzo nel 2007 e nel 2001 e Marco nel 2007. Tra i non ancora ventenni riflettori doverosamente puntati su Olga Rachele Calissi e Lorenzo Nista, del ClubScherma del maestro Paolo Paoletti e sul sestetto, targato Fides, composto dai fiorettisti: Tommaso Lari, Ilenia Orsolini, Beatrice Monaco e Edoardo Luperi e dalla sciabolatrice Benedetta Baldini e dallo sciabolatore Tommaso Saviozzi. Nel lotto delle favoritissime della sciabola Ilaria Bianco (29/5/1980). La pisanina allieva di Zanotti ai campionati italiani che ha già vinto cinque volte (1998, 1999, 2001, 2003 e 2006) ha tutte le carte in regola per regalare una bella soddisfazione al suo maestro così come la bella Lucchino, anche lei una habitué del podio (successi nel 2004, 2005 e 2007).  Per il Fides soddisfazioni sono attese pure dalla prova a squadre. Le compagini in gara, nella massima serie (A1) saranno ben tre: fioretto maschile e femminile e sciabola femminile. Pur non partendo con i favori del pronostico, per la presenza degli squadroni militari e di qualche Club ricco e blasonato, i nostri giovani sapranno certamente far bella figura. I nomi dei nostri ragazzi in gara a squadre? I fiorettisti: Edoardo Luperi, Giacomo Lucchesi, Alessandro Paroli e Simone Bichisecchi. Le fiorettiste: Beatrice Monaco, Ilenia Orsolini, Debora Mosca e Giorgia Bichisecchi. Le sciabolatrici: Benedetta Baldini, Maria Vittoria Sartori, Margherita Cappelli e Flavia Manca. Tifoso d'eccezione il presidente Andrea Bichisecchi, babbo dei "gemellini": Giorgia e Simone.