Medio Oriente
Livorno, un mese per riaprire la trattoria bruciata: il racconto del titolare
Le parole dopo l’episodio: «Stiamo tutti bene: il ristorante, invece, dovrà essere rimesso in sesto...»
LIVORNO. «Noi stiamo bene. Il ristorante, invece, dovrà essere rimesso in sesto. Non so esattamente quanto tempo ci vorrà, ma credo che non riapriremo prima di tre o quattro settimane». Mirco Di Pippo è titolare, insieme alla sorella Valentina, della trattoria Da Rosa, ristorante posto lungo la via di Quercianella, al Castellaccio.
Intorno alle 19 di venerdì sera, 3 ottobre, nel perimetro dell’attività, nella parte esterna, è scoppiato un incendio. A quell’ora il locale era vuoto e il personale si stava preparando ad accogliere i clienti quando si è accorto delle fiamme. I presenti hanno tentato di spegnerle con gli estintori e poi sono arrivati i vigili del fuoco. Sul posto anche sue ambulanze della Misericordia di Montenero con i volontari che hanno soccorso una donna, sotto choc per l’accaduto.
«Sta bene – racconta Mirco – siamo tutti bene». Le cause dell’incendio sono d’altra parte ancora in corso d’accertamento, ma secondo una prima ipotesi la causa delle fiamme potrebbe essere di natura elettrica. Un corto circuito, per esempio. «Qui non c’è nessuna bombola del gas», chiarisce il titolare che, insieme alla sorella e allo staff, si è subito messo al lavoro per far tornare operativo il ristorante il prima possibile. Ci vorrà un mesetto di tempo, con ogni probabilità, prima che la trattoria Da Rosa possa tornare a ospitare i clienti di passaggio al Castellaccio o gli abitanti della zona.