Porto di Livorno, Lorenzini chiede la proroga fino al 2036
La società ha chiesto all’Adsp del Mar Tirreno Settentrionale di allungare di cinque anni la concessione relativamente al terminal che si trova presso la sponda est della Darsena Toscana e presso la Darsena Uno. Sull’estensione delle concessioni si era pronunciata l’Art nelle scorse settimane
Estendere di cinque anni l’attuale concessione, in scadenza nel 2031, per poter ammortizzare sufficientemente gli investimenti effettuati. E’ il senso dell’istanza presentata all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale dalla Lorenzini & C. S.r.l., che gestisce un terminal presso la Sponda Est della Darsena Toscana e presso la Darsena Uno nel porto di Livorno, utilizzato per la ricezione, l’imbarco, lo sbarco, lo smistamento, la movimentazione e il deposito di contenitori e merce varia.
La richiesta è stata pubblicata oggi sull’albo pretorio dell’ente portuale livornese. Nella sostanza, la Lorenzini chiede l’estensione temporale della validità del titolo concessorio per un periodo di cinque anni, fino al 31 dicembre 2036, in considerazione del piano di investimenti presentato per il mantenimento dell’efficienza e funzionalità della concessione, ed in funzione della dichiarata necessità del recupero degli stessi investimenti.
Come prassi, l’istanza rimarrà depositata, nei termini di legge applicabili, presso l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Settentrionale, Sede Centrale, durante il periodo di pubblicazione di 30 giorni a partire da oggi e sarà resa disponibile ai richiedenti aventi titolo, nei limiti e con le modalità previste dalla normativa vigente in materia di accesso ai documenti amministrativi. L’Adsp si riserva in ogni caso, all’esito del procedimento in questione, di non rilasciare il titolo, nonché – in caso di esito favorevole del relativo procedimento – le più ampie facoltà in relazione alla modifica del titolo concessorio. Eventuali osservazioni possono essere presentate esclusivamente tramite PEC, entro e non oltre il prossimo 10 ottobre.
Proprio nelle scorse settimane, sui casi di richieste di estensione delle concessioni demaniali era intervenuta l’ART, l’Autorità di Regolazione dei Trasporti. In risposta a un quesito formulato dall’Adsp del Mar Tirreno Centrale, aveva chiarito che il piano di investimenti e il relativo piano di ammortamento devono essere coerenti con l’estensione della durata della concessione che viene richiesta.