Il Tirreno

LIVORNO.  È stata travolta da una moto sulle strisce pedonali di viale del Risorgimento, quelle davanti alla residenza sanitaria assistenziale “I Girasoli”, mentre teneva al guinzaglio la sua cagnolina, una cucciola di sei mesi razza golden retriever di nome “Dakota”. Una donna livornese di 28 anni, Maria Luisa Montanaro, è rimasta ferita in serie condizioni, mentre l’animale è gravissimo. L’incidente è avvenuto attorno alle 19,30 di Ferragosto non lontano dalla chiesa dei Salesiani. Chi era alla guida della moto, purtroppo, non si è accorto per tempo dell’attraversamento della giovane e del cane. Poi si è fermato subito per soccorrerle.

Il racconto

«Non sto affatto bene, dovrò rimettermi», le parole di Maria Luisa, che ha trascorso l’intera notte fra Ferragosto e ieri al pronto soccorso di viale Vittorio Alfieri, dov’è stata accompagnata dai volontari della Svs di via San Giovanni, intervenuti sul posto dopo la chiamata al 112 insieme al medico e all’infermiere del 118 a bordo dell’automedica dell’Asl Toscana nord ovest. Le prime a prendersi cura della ragazza, però, sono state le operatrici in servuzio nella rsa “I Girasoli”, del “Gruppo Sereni Orizzonti”, uscite per strada sentendo le sue urla. Hanno chiaramente assistito anche la cagnolina, poi affidata ai parenti di Maria Luisa e accompagnata alla clinica veterinaria di Ardenza per i controlli diagnostici. Il racconto Lo zio della giovane, l’ex ufficiale della Marina Raffaele Romano, spiega come sta “Dakota”.

«L’abbiamo accompagnata in clinica, i cani per noi sono come i figli, guai a chi li tocca – spiega – e purtroppo è stato disposto il trasferimento in una struttura specializzata di Monsummano Terme, in Valdinievole, dove verrà operata. Rischia la paralisi alla spina dorsale, speriamo che possa rimettersi». Sua nipote si trova invece a casa. Abita nel quartiere di Ardenza: «Per fortuna per lei è andata bene, se l’è cavata con qualche frattura. La persona alla guida della moto si è fermata per i soccorsi». L’incidente è al vaglio della polizia municipale, guidata dal comandante Joselito Orlando, intervenuta sul posto per i rilievi.

Sulla dinamica, in ogni caso, non sembrerebbero esserci dubbi, visto che la donna era sulle strisce. L’appello Montanaro ringrazia «le infermiere della residenza sanitaria assistenziale “I Girasoli”, che mi hanno soccorsa subito sentendomi gridare. Sono state fantastiche, così come i soccorritori arrivati in ambulanza. Ora spero di rimettermi e che “Dakota” ce la faccia». Poi lancia un appello: «Se qualcuno avesse assistito all’incidente – le sue parole – per favore si rivolga al Tirreno».