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All'istituto Nautico di Livorno premiati i migliori studenti dal Corpo piloti: «Siete il nostro futuro»

All'istituto Nautico di Livorno premiati i migliori studenti dal Corpo piloti: «Siete il nostro futuro»

Borse di studio da 500 euro a 4 ragazzi: ecco chi sono

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LIVORNO Anche quest’anno agli studenti più meritevoli dell’istituto nautico Cappellini sono state consegnate delle borse di studio, da parte del Corpo dei piloti del Porto di Livorno. A ricevere cinquecento euro a testa, sono stati quattro ragazzi.

A introdurre l’iniziativa, nell’aula magna del Cappellini, alla presenza anche di diversi piloti in divisa, è il comandante capo pilota del porto di Livorno Marino Biancotti. «Le nostre borse di studio sono la testimonianza della vicinanza che i piloti del porto hanno da sempre con l’istituto navale di Livorno. Noi siamo ex alunni del nautico, comandanti e piloti del porto. La vicinanza all’istituto viene dall’estrazione stessa».

Per Biancotti, assegnare queste borse di studio significa «fare il possibile per aumentare le professionalità di chi domani sarà chiamato a condurre un mezzo, a salvaguardare la vita umana in mare, così come l’ambiente».

A vincere la somma di denaro sono stati Chiara Angelica Grandi, della 1ª A Trasporti e logistica; Giovanni Macchi della 2ª B Trasporti e logistica; Niccolò Giovannelli, della 3ª A Conduzione mezzo navale; Filippo Lombardi, della 4ª A Apparati ed impianti marittimi ed elettrici.

Giovanissimi che ancora non sanno esattamente cosa vogliono fare nella loro vita, ed è giusto così alla loro età. Ma che sono certi che la loro più grande passione sia il mare. Giovannelli aveva ricevuto la borsa di studio anche due anni fa, alla fine del suo primo anno al Cappellini. «Per me questo premio è una soddisfazione personale – dice – . Finita la scuola voglio imbarcarmi, anche se non ancora dove vorrei andare». Lombardi, quasi imbarazzato per la consegna del premio, mostra la sua umiltà. «Questa per me è una dimostrazione dell’impegno che uno mette a scuola. Uno non studia per prendere la borsa di studia, ma se alla fine riesce a vincere, questo vuol dire aver fatto tanto».

Dei quattro la più giovane è Grandi. «Il premio ripaga tutto l’impegno e il lavoro che abbiamo fatto. È un invito a fare sempre meglio. Voglio lavorare nel mondo delle navi».

Macchi, che sogna di diventare un progettista navale, nella borsa ci sperava: «Sono soddisfatto perché è la coronazione del percorso. È anche emozionante riceverla, visto che è data dai piloti». Saluta i ragazzi la vicesindaca Libera Camici. «La giornata di oggi (ieri, nda) non solo è un’occasione importante per celebrare il talento e la passione dei ragazzi, ma è anche un’iniziativa per il futuro di Livorno, con il porto che con la Darsena Europa si sta allargando – dichiara Camici – . I ragazzi potranno avere un ruolo attivo e da protagonisti nel cambiamento della città». Commenta l’iniziativa anche la vicepreside Francesca Bernini. «Questi ragazzi rappresentano un modello per tutta la scuola. Speriamo il loro contributo possa far emergere anche altri talenti».


 

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