Lo jeti, l’unicorno, il licantropo. Giganti creature fantastiche in mostra a Livorno
“Il mito prende forma”: porte aperte al Museo di Storia Naturale tra aneddoti e curiosità di un allestimento di grande impatto
LIVORNO. Impressionanti. Giganteschi. C’è lo jeti, l’unicorno. E ancora il basilisco, il licantropo. Sono tante le creature mitologiche e fantastiche che hanno preso forma al Museo di Storia Naturale. Una bella inaugurazione per la struttura di via Roma, della Provincia, che dà il via ad una super mostra temporanea di grande impatto.
«I modelli sono un connubio tra tassidermia e ricostruzione in creta e altri materiali. Le pelli per le coperture sono autentiche e vengono reperite nei macelli», fanno sapere dall’azienda Naturalier che ha realizzato la mostra.
Viaggio alla scoperta delle creature fantastiche
Si intitola “Creature fantastiche: il mito prende forma”. La mostra è allestita nella Sala delle esposizioni temporanee del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo. Un viaggio affascinante attraverso epoche e culture per scoprire le creature mitologiche più celebri e misteriose. Dai draghi sputafuoco ai grifoni maestosi, dalle sirene ammaliatrici ai centauri saggi, una occasione unica per ammirare da vicino sculture dettagliate e realistiche a grandezza naturale di queste creature leggendarie.
La mostra è pensata per coinvolgere visitatori di tutte le età: dai bambini curiosi agli adulti appassionati. Attraverso pannelli informativi, installazioni interattive e proiezioni sceniche, sarà possibile approfondire la storia e il significato simbolico di ogni creatura.
Aneddoti e curiosità
Per quanto riguarda lo jeti, il volto è di una faccia di gorilla di pianura
scansionata. Per il modello dell’ aracne: alcune zampe sono sta realizzate in scultura e poi riprodotte attraverso uno stampo per creare repliche.
In mostra anche l’arpia: le ali sono realizzate in carta, ogni penna è ritagliata
singolarmente. Per quanto riguarda il basilisco: la coda è un calco di un crotalo. Venendo al temuto licantropo è realizzato con pelli di cinghiale, la bocca è un calco della bocca del grizzly alla quale sono stati aggiunti alcuni denti.
Eventi speciali e conferenze
Oltre all’esposizione principale, sono previsti eventi speciali, conferenze e laboratori didattici, per arricchire l’esperienza e stimolare la creatività e la fantasia di grandi e piccoli.
L’esposizione è realizzata da Naturaliter, azienda leader nel settore degli allestimenti museali, con oltre trent’anni di esperienza in tassidermia, ricostruzioni scientifiche, diorami, scenografie e installazioni per musei scientifici.
Orari e biglietti
La mostra temporanea è visitabile fino al 31 ottobre. Orari: mattina dal martedì al sabato dalle 9 alle 13.
Pomeriggio martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 15 alle 19.
Costo biglietto d’ingresso: 7 euro intero e 5 euro ridotto