Il Tirreno

Livorno

Violenza

Controllora dell'autobus presa a pugni da una donna nel centro di Livorno

di Stefano Taglione
Poliziotti su un bus (foto d'archivio)
Poliziotti su un bus (foto d'archivio)

La dipendente ha provato a inseguire la passeggera in fuga fino a piazza Cavallotti, poi ha chiamato la polizia. Per fortuna sta bene. Nel frattempo, uno degli aggressori del personale viaggiante, negli stessi giorni è stato arrestato dalla Squadra mobile

27 ottobre 2024
2 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO. Un’altra aggressione. Vittima, nella mattinata di sabato 19 ottobre, una controllora di Autolinee toscane salita a bordo di un mezzo urbano della compagnia dei trasporti. La donna, secondo quanto ricostruito, ha avuto la sola “colpa” di chiedere il biglietto a una passeggera, che per tutta risposta le ha sferrato un pugno in faccia per poi fuggire per le vie del centro, dove si trovava il pullman. La dipendente della società, purtroppo non la sola a essere stata aggredita dai passeggeri violenti negli ultimi tempi, subito dopo il fatto ha inseguito la viaggiatrice che, nel frattempo, si era dileguata correndo verso piazza Cavallotti, dove c’è il mercato. Lo ha fatto telefonando al 112, con la centrale unica di emergenza che ha allertato la polizia di Stato, sopraggiunta con un equipaggio della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura.

Gli agenti – attualmente diretti dal dirigente Giuseppe Lodeserto, già a capo della Mobile – hanno parlato con la vittima, che alla fine ha preferito non farsi refertare al pronto soccorso, rimanendo al lavoro. Ai poliziotti, la controllora, ha raccontato che a sferrarle il pugno in faccia era stata una donna straniera, di colore, che probabilmente saprebbe anche riconoscere. Purtroppo non è la prima volta che i dipendenti della compagnia di trasporto toscana vengono aggrediti. Negli stessi giorni, la Squadra mobile, ha arrestato un quarantaduenne accusato di lesioni, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale per aver picchiato due dipendenti in due diverse occasioni: un controllore sulla linea 1+ e un conducente dell’extraurbana per Collesalvetti, finiti in ospedale.

 

Primo piano
Il nostro viaggio

A Lucca la “Japan generation”: manga, anime e cosplay, così il Polo Fiere si trasforma in un quartiere di Tokyo

di Federica Scintu
Sportello legale