In aula
Intesa fra Comune e finanza per evitare le infiltrazioni criminali sui fondi del Pnrr
Il sindaco Luca Salvetti: «L’obiettivo è avere dei percorsi veloci e privi di rischi». L'amministrazione ha ricevuto 90 milioni per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
LIVORNO. Un accordo che prevede un rapido scambio di informazioni per prevenire «le infiltrazioni criminali» e, allo stesso tempo, «garantire la velocità degli iter» di aggiudicazione dei lavori. È questo, in sintesi, il contenuto dell’intesa firmata ieri in prefettura dal sindaco Luca Salvetti e dal colonnello Cesare Antuofermo, il comandante provinciale della guardia di finanza. «Come Comune – spiega il primo cittadino – abbiamo ottenuto oltre 90 milioni di euro di finanziamenti e naturalmente c’è la preoccupazione che questi percorsi siano veloci e al contempo privi di rischi. Dovrà arricchire, e non frenare, questi iter che hanno sicuramente dei tempi molto stretti».
Cosa prevede
Il protocollo, firmato alla presenza del prefetto Paolo D’Attilio, va proprio in questa direzione. Un accordo che «disciplina e incoraggia lo scambio informativo tra l’amministrazione e la finanza – spiegano i militari – il Comune si impegna a trasmettere al comando provinciale le informazioni e le notizie circostanziate ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria di cui sia venuto a conoscenza quale soggetto destinatario finale, beneficiario, attuatore o quale stazione unica appaltante, mettendo a disposizione dati e informazioni utili. Il comando assicurerà il raccordo informativo e curerà l’interessamento della componente territoriale per lo sviluppo di eventuali accertamenti e controlli d’iniziativa comunicando al Comune, dove si riveli necessario per lo svolgimento dei compiti istituzionali, l’esito degli interventi».
Parla il colonnello
«Si tratta una collaborazione istituzionale molto importante – le parole del colonnello Antuofermo – perché questo deve essere l’anno della cosiddetta messa a terra dei progetti Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza ndr) e a maggior ragione, in quanto polizia economica-finanziaria, noi guardia di finanza abbiamo l’indirizzo di effettuare i controlli affinché i fondi messi a disposizione vengano destinati ai soggetti che effettivamente li impieghino per le modalità previste e per evitare le infiltrazioni della criminalità economica di vario genere».
Livorno sul Sole 24 Ore
Il piano “Next Generation Livorno” è stato citato anche dal Sole 24 Ore. Il principale quotidiano economico italiano ha riassunto gli intenti degli amministratori, l’importanza della componente organizzativa, la territorializzazione degli interventi, la formazione del personale, il ricorso al partenariato pubblico-privato in grado di supportare il Comune nella realizzazione dei progetti, i criteri “Esg” (ambiente, sociale, governo dell'impresa), nelle scelte politiche di sviluppo, il fattore tempo e le criticità e le opportunità. «L’articolo – commenta il Comune – affronta il tema di come gli enti locali vivono quotidianamente le attività organizzate sul territorio nell’attuazione del Pnrr. Dopo i dovuti ringraziamenti al sindaco, all’assessora Silvia Viviani, al capo dipartimento lavori pubblici Leonardo Gonnelli e al direttore generale Nicola Falleni per la collaborazione e la comunicazione dell’esperienza in corso, il giornalista ha scritto un breve preambolo che presenta il senso del dossier». l