Livorno, a piedi sui binari mentre sfrecciano i treni: settantenne salvato dalla polfer
Gli agenti della polizia ferroviaria, mentre chiedevano ai macchinisti di marciare a vista, sono riusciti a trovare l'uomo
LIVORNO. Avrebbe litigato all’interno della struttura dove era in cura, allontanandosi poi verso la stazione di Livorno centrale e invadendo i binari per togliersi la vita. Un settantenne, attorno alle 15 di giovedì scorso, è stato salvato dagli agenti della polizia ferroviaria, diretti dal sostituto commissario Fabrizio Maestrini. Secondo una prima ricostruzione l’uomo, dopo l’alterco, avrebbe imboccato il sottopasso interno allo scalo e dal binario 6 si sarebbe incamminato in direzione del tunnel pedonale di via di Salviano. I poliziotti, nel frattempo, avevano naturalmente già avvertito il dirigente del movimento di Rete ferroviaria italiana, che aveva imposto ai macchinisti di marciare a vista, dato che l’uomo in base alle prime informazioni si trovava a piedi lungo i binari. Qui è stato trovato ed è stato salvato, dopodiché i volontari delle ambulanze lo hanno portato al pronto soccorso e il traffico ferroviario è ripreso regolarmente.