Il Tirreno

Livorno

L'intervista

Le Iene da Bandecchi dopo gli sputi ai tifosi e lui “vince” la gara del nocciolo d'oliva

Stefano Taglione
Il presidente Stefano Bandecchi mentre sputa per la gara
Il presidente Stefano Bandecchi mentre sputa per la gara

Livorno, l'imprenditore labronico a capo di Unicusano e della Ternana: «Un'occasione per smorzare i toni». Poi scherza: «Una competizione del genere in Fortezza Nuova? Non mi pare proprio il caso...»

2 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO. Dopo gli sputi ai tifosi della Ternana al termine della partita persa a fine febbraio contro il Cittadella la “iena” Alessandro Di Sarno gli ha fatto visita nella sede dell’Università degli studi Niccolò Cusano, l’ateneo da lui fondato e del quale, l’imprenditore livornese Stefano Bandecchi, ne è il presidente, così come della società umbra che milita in Serie B e che recentemente, in panchina, ha ritrovato l’ex bomber amaranto Cristiano Lucarelli, esonerato e poi richiamato al posto di Aurelio Andreazzoli, che si è dimesso.

È stato invitato a una gara di sputi – di un nocciolo di oliva – e l’ha vinta l’imprenditore labronico, 61 anni, superando i dieci metri nella sfida con un tifoso della curva rossoverde che insieme alle “Iene” per l’occasione ha raggiunto Roma. Bandecchi – che recentemente, come anticipato dal Tirreno, ha annunciato l’accordo con la moglie di Lucarelli per la gestione della Fortezza Nuova per organizzarci eventi tutto l’anno – al nostro giornale scherza: «Una gara di sputi anche lì? No, non mi sembra proprio che sia la cosa più bella da fare. Ho visto il servizio ieri sera (andato in onda martedì scorso per chi legge ndr) e mi è sembrato molto simpatico, perché sono stati smorzati i toni. Non mi è sembrato cattivo e l’ho presa in maniera serena. Hanno deciso di farmi prendere parte a questo gioco dato che esiste una disciplina sportiva citata anche dal Guinness dei primati. Se avessi utilizzato il nocciolo di ciliegia, anziché quello di oliva, avrei sputato anche più lontano...».

Per la cronaca l’ex parà ha battuto il tifoso di un metro buono, superando i dieci. Nel servizio è stato intervistato anche il campione europeo di categoria, Mauro Chiavarino. E soprattutto ha parlato Bandecchi, l’uomo che allo sport livornese ogni anno versa circa mezzo milione di euro in sponsorizzazioni fra Livorno calcio, atletica leggera, Pielle basket e rugby. «È successo un cortocircuito – le sue parole a “Le Iene” commentando quanto accaduto dopo Ternana-Cittadella – un gruppo di tifosi mi ha chiamato, sputandomi: io ho risposto e non chiedo scusa perché loro, con arroganza, pensano di fare qualsiasi cosa. Se non ci fosse stato il fossato li avrei massacrati: non mi dispiace per quei signori, per gli altri sì». Il tifoso, infine, a lui si è poi appellato: «La settimana prima avevamo perso il derby contro il Perugia – ricostruisce – Bandecchi era “a bomba” e anziché andare negli spogliatoi dopo il match col Cittadella è venuto verso la curva. Basta con questi veleni e con questa cattiveria». l


 

Primo piano
Mare e ambiente

Bandiere Blu 2025 in Toscana, assegnato il riconoscimento: new entry, numeri e conferme – I Comuni

Sani e Belli