Il Tirreno

Livorno

Lavanderie automatiche prese d'assalto: due colpi in 24 ore


	Uno dei due ladri ripreso dalle telecamere nella lavanderia automatica
Uno dei due ladri ripreso dalle telecamere nella lavanderia automatica

Livorno, prese di mira le “Bd EcoWash” di Dario Alati di via Donnini e corso Amedeo: «Se vengono presi, è grazie alle mie telecamere. Che almeno riconoscano che sono più utili di quelle del Comune...»

08 agosto 2022
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LIVORNO. Due furti in due giorni. Il primo in via Donnini, nella zona della stazione, il secondo in corso Amedeo. Non si placa l’ondata di furti verso le lavanderie automatiche Bd EcoWash di Dario Alati, imprenditore e referente del settore per Confcommercio. Due persone hanno agito come avvenuto anche in passato sotto gli occhi delle telecamere dei negozi, scassinando in un caso la macchinetta per il caffè e nell’altro quella per i giochi per bambini e una porta sul retro, portando via gli spiccioli. Un colpo dall’ammontare pressoché nullo, al massimo sette euro, che però ha provocato al commerciante una lunga scia di danni.

«Grazie alle telecamere private – commenta Alati – in passato le forze dell’ordine sono riuscite a riconoscere i malviventi e senz’altro visto che gli impianti di videosorveglianza pubblici almeno per quanto riguarda la mia esperienza sono risultati inefficaci, mi aspettavo quantomeno un riconoscimento. Invece niente. Continuiamo a subire i furti e lo Stato si dimostra incapace di fermare queste persone. Gli stessi poliziotti che sono venuti per il sopralluogo sono affranti: ogni volta sorprendono i ladri a rubare, ma hanno le mani legate a causa della legge». I malviventi hanno agito nel primo caso all’una di notte fra sabato 6 e domenica 7 agosto, mentre in corso Amedeo 24 ore dopo. «Scassinando il distributore – conclude l’imprenditore – in via Donnini il ladro pensava di aver trovato i soldi, invece ha rotto la tanica dell’acqua. Mentre in corso Amedeo, forzando la porta, è scappato con gli spiccioli lasciati per offrire il caffè ai miei clienti».
 

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