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Stadio di Livorno, finalmente il cantiere per i lavori: interventi per oltre un milione di euro

Gianni Tacchi
Le impalcature all'Armando Picchi
Le impalcature all'Armando Picchi

Entrano nel vivo gli interventi all’Armando Picchi: erano programmati da tempo. Operai in tribuna e curva sud, il Comune: «Finiranno fra settembre e ottobre»

21 luglio 2021
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LIVORNO. Ingabbiata la società, ingabbiato lo stadio. Mentre il futuro della squadra amaranto continua a ballare tra Aldo Spinelli e i piemontesi, all’Armando Picchi proseguono i lavori di ristrutturazione della tribuna e della curva sud. «Dovrebbero terminare tra settembre e ottobre, sicuramente in autunno», fanno sapere dall’amministrazione comunale. L’intervento sulla facciata della tribuna è nascosto dalle reti gialloblù del ponteggio, «un intervento di restauro e risanamento per un importo di 370mila euro», come si legge nella variazione del programma triennale dei lavori pubblici deliberata dal consiglio comunale. Discorso diverso per la curva sud, dove lo stanziamento dei 500mila euro per i lavori attualmente in corso risale all’epoca della vecchia giunta: qui si tratta di un «risanamento conservativo delle strutture in cemento armato», compreso lo spicchio tra la stessa curva e la tribuna che inizialmente era rimasto fuori dal progetto e di un intervento di impermeabilizzazione. Tutto senza dimenticare l’installazione di nuovi divisori tra questi due settori, previsti sempre entro l’autunno. Insomma, dopo anni di degrado, impalcature e problemi di sicurezza, a breve la tribuna e la curva Sud potranno mostrare un lato decisamente più decoroso.

GLI ALTRI LAVORI

Allo stesso tempo stanno andando avanti alcuni interventi all’interno dello stadio: il cablaggio degli impianti di televisione a circuito chiuso, il rifacimento degli intonaci sui muri, la riqualificazione di alcune stanze e la tinteggiatura del salone principale, quello con le due rampe di scale che portano agli uffici e alla tribunetta vip. «È in chiusura anche il progetto definitivo del nuovo prefiltraggio per la curva nord», aggiungono da palazzo civico, un progetto nato in seguito alle modifiche nell’area alle spalle della stessa curva. Scorrendo poi il piano triennale dei lavori pubblici 2021-2023, spuntano altri due interventi in programma per l’Armando Picchi: intanto il rifacimento del terreno di gioco, con l’amministrazione che prevede di dare il via alla procedura di affidamento già quest’anno per un costo stimato pari a 440mila euro, e poi il secondo lotto di lavori in curva sud, 270mila euro per adeguarla alle norme antincendio e completare altre opere minori nel 2022. Chiaro che, mettendo insieme tutti questi lavori e considerando l’intenzione della giunta di «intervenire poi anche sulla curva nord e sulla gradinata», si tratterebbe di una ristrutturazione quasi completa per un impianto sportivo che cade a pezzi da anni.

LA PROSSIMA STAGIONE

Lo stadio è al centro dei lavori, ma è anche e soprattutto al centro del futuro del calcio a Livorno. Se non ci saranno rivoluzioni e accordi tra alcune parti in gioco, da settembre sarà ancora una volta la casa della Pro Livorno Sorgenti per la serie D. Per quanto riguarda invece l’As Livorno, la convenzione con il Comune è decaduta per morosità e il sindaco Luca Salvetti non è intenzionato a dialogare coi soci piemontesi per firmarne un’altra: a questo punto, in caso di iscrizione al prossimo campionato di serie D, l’As Livorno dovrebbe indicare un altro campo. Insomma, la società amaranto rischia di restare ingabbiata, mentre lo stadio avrà presto un'altra faccia rispettando gli standard di sicurezza. —

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