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Il personaggio
Massimo Pessina, dall’abbraccio con Skorupski alle lacrime finali: chi è il 17enne portiere del Bologna all’esordio contro il Napoli
di Redazione web
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L'ingresso in campo
Il vice di Italiano: «Grande partita, sono contento: vederlo piangere a fine partita mi ha emozionato»
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BOLOGNA. «Abbiamo fatto una grande partita contro una grande squadra, sono contento per Pessina, vederlo piangere a fine partita mi ha emozionato. Questo è un gruppo sano e forte, ci godiamo questa vittoria». Così a Dazn, Daniel Niccolini, il vice di Vincenzo Italiano sulla panchina del Bologna facendo riferimento al giovanissimo portiere rossoblù Massimo Pessina, che ha fatto il debutto nel massimo campionato nel 2-0 del Bologna sui campioni d’Italia, il Napoli di Conte.
L’ingresso in campo
Minuto 8 del primo tempo: Skorupski, portiere del Bologna, s’infortuna nel big match; Ravaglia – secondo portiere – non è fra i convocati. E allora al suo posto entra appunto Massimo Pessina, 18 anni ancora da compiere, nato nella provincia di Bergamo.
Chi è
Campione d’Europa con l’under 17 azzurra, classe 2007 nel giro della Nazionale, dopo l’Albinoleffe arriva nell’under 17 e poi nella Primavera del Bologna. Il 9 novembre 2025 è una data che ricorderà a lungo, il debutto in Serie A: dall’abbraccio con il primo portiere rossoblù nel momento della sostituzione, dall’incoraggiamento dei compagni in panchina e in campo, fino alle lacrime a fine gara con l’abbraccio dei compagni che festeggiano lui, il suo esordio e la vittoria preziosa. Nel mezzo la prima parata in A – su Elmas – e una partita senza subire gol con il Bologna che batte il Napoli di Conte e può sognare.