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Calcio: Serie A

L’Inter rischia di non partecipare alla Supercoppa italiana 2025 in Arabia Saudita


	Il presidente dell'Inter Beppe Marotta
Il presidente dell'Inter Beppe Marotta

Un’eventuale rinuncia dei nerazzurri alla trasferta saudita non sarebbe priva di conseguenze

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La Lega Serie A ha ufficializzato che anche la prossima edizione della Supercoppa Italiana si svolgerà in Arabia Saudita, mantenendo il formato a quattro squadre. Tuttavia, la decisione non è stata accolta positivamente da tutti i club coinvolti. In particolare, in casa Inter cresce il malcontento. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la società nerazzurra guarda con una certa preoccupazione alla trasferta in Medio Oriente, che richiederà un viaggio lungo per disputare almeno una partita — e potenzialmente due, tra semifinale e finale.

Inter tra dubbi e calendario sovraffollato

Al momento, non è stato ancora stabilito il periodo esatto in cui si terrà il torneo. Due ipotesi sono ancora in ballo, e la scelta sembra dipendere anche dal cammino europeo dell’Inter. Durante l’ultima Assemblea di Lega, l’avvocato Angelo Capellini ha espresso la posizione della società milanese, sottolineando che il club si riserva di confermare la partecipazione a questa edizione della Supercoppa, che vedrà già sicure protagoniste Bologna e Milan, mentre il Napoli è vicino alla qualificazione aritmetica.

Un viaggio di troppo per l’Inter?

Il malumore della dirigenza nerazzurra nasce dalla congestione del calendario. La squadra di Simone Inzaghi affronterà quest’estate il Mondiale per Club e, in caso di trionfo in Champions League, potrebbe partecipare anche alla nuova Coppa Intercontinentale FIFA a dicembre 2025. Aggiungere due ulteriori partite in Arabia Saudita appare, dal punto di vista del club, un sovraccarico difficile da giustificare.

I rischi di un clamoroso “No”

Un’eventuale rinuncia dell’Inter alla trasferta saudita non sarebbe priva di conseguenze. La Lega Serie A, che grazie all'accordo con la federazione locale incassa 23 milioni di euro per ogni edizione ospitata nel Golfo, vedrebbe compromesso il valore commerciale del torneo. In caso di forfait, l’Inter andrebbe incontro a sanzioni e sarebbe necessario trovare un altro club sostituto. Da parte della società milanese, si fa strada l’idea che un ritorno alla formula della gara secca, anche in Arabia, sarebbe stato preferibile. In un calendario internazionale sempre più saturo, ridurre il numero di match extra appare ormai una priorità per le big d’Europa.

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