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Spotify diventa come Instagram: ecco come cambierà

di Redazioen web

	Novità in vista su Spotify
Novità in vista su Spotify

Importanti modifiche in vista per la piattaforma di streaming musicale

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Per anni presidio dell’ascolto musicale, Spotify ha deciso di compiere un passo decisivo: integrare i videoclip direttamente nell’app. Gli utenti statunitensi potranno presto passare con un semplice tap dalla versione audio a quella video dei brani, inaugurando una nuova fase nella strategia del colosso svedese. L’azienda ha dichiarato di voler costruire un’esperienza video “di livello assoluto”, capace di competere con giganti come YouTube e TikTok.

L’accordo con le major

La svolta è stata resa possibile da una serie di intese siglate nell’autunno 2024 con le principali etichette discografiche e con la National Music Publishers’ Association. Per la prima volta, Spotify ha ottenuto diritti audiovisivi estesi, indispensabili per monetizzare contenuti video ufficiali. «Questi accordi ci permettono di avere diritti video più ampi, un passo fondamentale per innovare», ha spiegato Alex Norström, chief business officer della società.

Podcast e contenuti video

L’espansione non riguarda solo la musica. Negli ultimi due anni Spotify ha investito sui video podcast, trasformando la piattaforma in un hub multiformato. Secondo i dati diffusi dall’azienda, gli utenti che guardano podcast in video sono ormai centinaia di milioni e il tempo trascorso davanti agli schermi è più che raddoppiato su base annua. La competizione, ormai, non è più soltanto con Apple Music o Amazon Music, ma con qualsiasi contenuto digitale che catturi l’attenzione: da TikTok a Netflix, fino ai videogiochi.

La sfida con YouTube

Secondo Mark Mulligan, managing director di MIDiA Research, lo streaming musicale è entrato nella sua “fase di ottimizzazione”: dopo anni di espansione, ora il settore punta a consolidare ricavi e trattenere gli utenti. La musica, spesso ascoltata in background, genera meno «attenzione attiva» rispetto ai video. Per Spotify, quindi, il formato video diventa cruciale per aumentare il coinvolgimento. Ma la sfida è enorme: YouTube resta il punto di riferimento assoluto per i videoclip musicali e il concorrente più difficile da replicare.

Alleanze strategiche

Per rafforzare la propria presenza video, Spotify ha stretto partnership inedite. Nel 2024 è stato annunciato un accordo con Netflix per portare alcuni podcast direttamente sulla piattaforma video. Anche Samsung ha inserito un canale streaming gratuito nei suoi dispositivi, con episodi selezionati da podcast di punta. Non è chiaro quanto Spotify sia disposto a spingersi nel mondo del video. Al momento è difficile immaginare una piattaforma aperta come TikTok o YouTube. Tuttavia, la società sta già riducendo le distanze tra professionisti e creator amatoriali: gli artisti possono pubblicare clip verticali di 30 secondi, simili ai Reel. Secondo Audrey Marshall, COO di Thematic, il prossimo passo sarà coinvolgere i music influencer, fondamentali per la scoperta musicale soprattutto su TikTok. Integrarli direttamente in Spotify potrebbe rendere immediata la conversione tra scoperta e ascolto.

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