Trovato sgozzato sul greto del fiume: orrore a Ventimiglia
La scoperta fatta dagli agenti della polizia municipale durante un pattugliamento
Ritrovamento dell’orrore nella mattina di martedì 28 ottobre a Ventimiglia, dove è stato trovato il corpo senza vita di un uomo nel greto del fiume Roja, davanti al commissariato di Polizia. La vittima presentava una ferita grave alla gola, suggerendo un possibile omicidio.
L’intervento delle forze dell’ordine
A scoprire il cadavere è stata una pattuglia della polizia locale impegnata in un sopralluogo. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti del commissariato di Ventimiglia e della Squadra Mobile, che hanno delimitato l’area e avviato i rilievi scientifici.
Ipotesi investigative
Al momento non si esclude nessuna pista, ma gli investigatori propendono per l’omicidio. Nella zona sarebbe stata rinvenuta anche l’arma del delitto, elemento chiave per ricostruire la dinamica dei fatti.
Identità della vittima
Secondo fonti locali, la vittima potrebbe essere un uomo di origine pakistana, di circa 30 anni, residente a Ventimiglia da tempo. Era scomparso ieri e un familiare aveva già denunciato la scomparsa.
Indagini in corso
Le autorità stanno analizzando le telecamere di videosorveglianza lungo il lungo Roja per individuare movimenti sospetti. Le indagini sono coordinate dal commissariato locale e dalla Squadra Mobile, che mantengono il massimo riserbo.
Reazioni della comunità
La cittadina di Ventimiglia resta sconvolta dall’accaduto, un episodio che richiama l’attenzione sulla delicata situazione sociale della zona, spesso attraversata da migranti diretti verso la Francia.
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