Il Tirreno

Le indagini

Omicidio Charlie Kirk, «il killer è in età universitaria». Sulle munizioni slogan antifascisti e pro transgender

Omicidio Charlie Kirk, «il killer è in età universitaria». Sulle munizioni slogan antifascisti e pro transgender

Individuata l’arma e delle impronte, lo sparatore sarebbe stato inquadrato dalle immagini di sorveglianza

2 MINUTI DI LETTURA





Gli investigatori hanno trovato munizioni incise con espressioni favorevoli alla comunità transgender e d’ispirazione antifascista all'interno del fucile (non è stato spiegato quali siano) che le autorità ritengono sia stato utilizzato per uccidere l'attivista conservatore Charlie Kirk. A dichiararlo il report delle forze di polizia locale. Il vecchio modello di fucile da caccia è stato trovato nei boschi vicino al luogo della sparatoria avvenuta mercoledì alla Utah Valley University ed era avvolto in un asciugamano con un bossolo ancora in canna, hanno riferito le fonti. Nel caricatore c'erano anche tre colpi non sparati. Tutti riportavano le stesse scritte. Kirk stava discutendo con uno studente sulle sparatorie di massa che coinvolgono persone transgender quando è stato preso di mira dal suo assassino.

La ricostruzione di cosa è successo 

Il commissario di polizia dello Utah, Beau Mason, ha ricostruito i drammatici fatti in conferenza stampa: l’aggressore è arrivato nel campus della Utah Valley University alle 11:52 e ha aperto il fuoco dal tetto del Losee Center, da una distanza di circa 125 metri.

La vittima, identificata come Kirk, è stata colpita al collo alle 12:20, circa venti minuti dopo l’inizio del suo discorso, mentre rispondeva a una domanda del pubblico sulla violenza armata. Secondo le autorità, l’attentatore sembrava aver preso di mira esclusivamente Kirk. 

Il video dove appare il presunto killer e le analisi sulle armi

Dopo la sparatoria, il killer si è spostato dall’altra parte dell’edificio, è saltato dal tetto e si è dileguato in un quartiere vicino. «Sembra essere un giovane dell’età universitaria», ha dichiarato Mason, aggiungendo che l’aggressore si è mescolato alla popolazione studentesca per facilitare la fuga. Robert Bohls, agente speciale responsabile dell’Fbi ha affermato in conferenza stampa che si ritiene che l’assassino abbia utilizzato un fucile a otturatore girevole-scorrevole ad alta potenza. “Il fucile è stato recuperato in una zona boscosa dove il killer si è dato alla fuga”, ha aggiunto Bohls. L’arma verrà analizzata dal laboratorio dell’Fbi. Gli investigatori hanno anche raccolto “l’impronta delle calzature, l’impronta del palmo della mano e le impronte dell’avambraccio per analizzarle”, ha precisato Bohls.

L’università ha immediatamente evacuato il campus e sospeso tutte le lezioni fino a nuovo avviso. Gli studenti e il personale presenti sono stati invitati a rimanere nei locali fino a essere scortati in sicurezza dagli agenti di polizia.

Ultime notizie
Il dramma a Bologna

Si schianta contro un palo con l’auto rubata dopo l’inseguimento con la polizia: muore a 18 anni