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Esami di terza media 2025, come saranno le prove scritte e orali e come viene calcolato il voto finale
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Al via gli esami di terza media
Tutto quello che c’è da sapere sugli esami di terza media in partenza
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Iniziano gli esami di fine ciclo per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Fino al 30 giugno, gli alunni dell’ultimo anno saranno impegnati in una serie di prove che concluderanno ufficialmente il loro percorso nella scuola media, aprendogli le porte alla scuola superiore. L’esame prevede tre prove scritte – italiano, matematica e lingue straniere – seguite da un colloquio orale. Solo dopo aver affrontato tutte le tappe, gli studenti potranno godersi le meritate vacanze estive e iniziare a prepararsi per l’avventura della scuola superiore.
Requisiti per l’ammissione
Per accedere all’esame, gli studenti devono aver frequentato almeno il 75% delle ore scolastiche previste, partecipato alle prove INVALSI 2025 e ottenuto almeno sei decimi nella valutazione del comportamento. Il voto finale si calcola partendo dalla media tra il punteggio attribuito per l’ammissione e quelli ottenuti nelle singole prove. In casi di particolare merito, è prevista anche la possibilità di ricevere la lode.
Le date delle prove: ogni scuola decide in autonomia
A differenza degli esami di Maturità, le prove di terza media non seguono un calendario ministeriale rigido. Ogni istituto stabilisce le proprie date, purché rientrino nel periodo indicato dal Ministero. In molte scuole, le prove sono iniziate in anticipo a causa delle recenti elezioni, che hanno coinvolto gli edifici scolastici come seggi.
Prova di italiano: tre tipologie tra cui scegliere
Nella prova di italiano, agli studenti viene chiesto di scegliere tra tre tracce:
- Tipologia A: un elaborato narrativo o descrittivo, più creativo ed espressivo;
- Tipologia B: un testo argomentativo, che richiede capacità di riflessione e strutturazione del pensiero;
- Tipologia C: un compito di comprensione e sintesi, basato su un brano proposto.
Il tempo concesso varia tra le 3 e le 4 ore, a discrezione dell’istituto.
Matematica e scienze: una prova multidisciplinare
La seconda prova, di carattere scientifico-matematico, include esercizi relativi agli argomenti affrontati durante l’anno: geometria solida (ad esempio cilindro e cono), statistica, probabilità, equazioni e concetti base di genetica. Si articola in tre sezioni: problemi complessi, quesiti a risposta multipla e domande aperte. La durata prevista è di 3 ore e l’uso della calcolatrice è consentito.
Lingue straniere: competenze di livello A2 e A1
La prova di lingue riguarda l’inglese e la seconda lingua studiata. Gli esercizi possono spaziare dalla scrittura di lettere informali alla comprensione di testi scritti o dialoghi da completare. È richiesto il raggiungimento del livello A2 per l’inglese e A1 per la seconda lingua comunitaria, secondo i parametri europei.
Il colloquio orale
Gli esami si concludono con il colloquio orale, durante il quale ogni studente presenta un elaborato multidisciplinare. Segue un confronto con la commissione su vari argomenti, inclusi quelli relativi a Cittadinanza e Costituzione.
Valutazione finale e possibilità di lode
Il punteggio conclusivo dell’esame è espresso in decimi e rispecchia la media tra il voto d’ammissione e quelli delle prove affrontate. I candidati che ottengono il massimo dei voti possono ricevere la lode, purché vi sia unanimità all’interno della commissione esaminatrice.
