Il Follonica non si ferma più. Prima il derby poi la Coppa
Gli azzurri senza problemi con Valdagno: ora è semifinale
FOLLONICA. Il Consorzio Maremmano Cave Follonica vola in semifinale di coppa Italia. Al Capannino gli azzurri ci mettono meno di un tempo per sbrigare la pratica Why Sport Valdagno e portare a casa il successo per 5-1, risultato netto, frutto del parziale al tramonto della prima frazione che ha spaccato in due la sfida e lanciato gli azzurri verso la final four della competizione. Il Valdagno ci ha provato fino a che le forze hanno sostenuto i ragazzi di Chiarello, tranne però la prima parte di gara, mai gli ospiti hanno realmente mostrato di poter rientrare in partita con i padroni di casa che hanno acciuffato con pieno merito la qualificazione.
Solo nella prima parte della sfida il gioco rimane in equilibrio, come detto. Tocca al Follonica gestire principalmente la manovra con il Valdagno attento in difesa, ma poco propositivo in attacco, è Bovo infatti a venire chiamato spesso all’intervento come al 4’ su Davide Banini, al 5’ su Fede Pagnini e al 6’ prima su Banini jr e poi su Montigel. La prima occasione sostanziosa per gli ospiti è la conclusione da fuori di Garcia all’8’, poi nel finale il Follonica cambia decisamente marcia e passa tre volte in cinque minuti: man of the time Bonarelli che al 18’ su un ripiegamento difensivo impreciso del Valdagno indovina l’angolino da fuori per l’1-0 azzurro e al 19’ risolve in area una mischia dopo la conclusione di Banini ribattuta da Bovo. Il Valdagno prova a recuperare gettandosi in avanti, ma esponendosi alle ripartenze del golfo che al 24’ portano Montigel al gol del 3-0 sfruttando ancora una volta un rientro poco efficace della difesa ospite in ribattuta sul tiro di Marco Pagnini.
Nella ripresa il Follonica tiene saldamente in mano il timone del gioco e controlla senza grossi problemi pallina e cronometro, il gol di Borregan in contropiede non cambia l’inerzia della serata così il Follonica allunga ulteriormente prima con Francesco Banini che trasforma l’assist del fratello Davide in area e poi con Montigel per il 5-1 finale.
«Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile contro una squadra in crescita – il commento di Montigel a fine partita – con il passare dei minuti abbiamo sviluppato il nostro gioco crescendo alla distanza e portando a casa una final four meritata e che avevamo messo nel mirino già dallo scorso anno».
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