A Rho seconda tripletta della poule. Il Bsc senza timori verso Macerata
Ennesima prova impeccabile dei ragazzi di Cappuccini
GROSSETO. Il Big Mat Bsc Grosseto firma la seconda tripletta nella poule scudetto, contro il Tecnograniti Senago e legittima la qualificazione ai quarti di finale, nei quali, da Ferragosto, si misurerà con l’Hotsand Macerata, che ha dominato l’altro girone.
A qualificazione raggiunta, nell’ultimo impegno al “Pistocchi” di Rho, il manager biancorosso Stefano Cappuccini ha cominciato a pensare allo storico appuntamento del 15 agosto, lasciando Mattia Sireus al ruolo di rilievo finale, con Faria e Marquez che si sono destreggiati ottimamente con le mazze lombarde.
Medina è stato un ottimo avversario, che ha frenato le mazze del Bsc, che hanno comnque approfittato di ogni concessione per far loro anche questo match. Una prova di maturità, insomma.
I biancorossi sono passati in vantaggio al 2° Backstrom, in prima per scelta difesa, è arrivato in seconda su lancio pazzo, in terza sulla valida di Milli al centro e a punto sulla volata di sacrificio di Pasquini. Al 3° il Bsc va sul 3-0: valida di Piccini, che ruba la seconda e va in terza sul singolo di Rodriguez e a punto sul “sacrifice fly” di Diaz; Cinelli va invece in base per ball e segna il singolo a destra di Tiberi. Un errore di tiro della difesa permette a Milani di arrivare in seconda, che avanza in terza sul balk di Marquez e firma il 3-1, che sarà il risultato finale, con una volata di sacrificio di Pestana. Alessandro Cappuccini a inizio sesto chiama sul monte Sireus, il quale viene battezzato da Sheldon con un singolo, ma la difesa con un doppio gioco e la presa al volo in linea di Piccini chiudono la ripresa. Nell’ultimo assalto bastano tre battitori per chiudere la partita.
Adesso Sireus, Cinelli, Artitzu, Doba e Pasquini possono concentrarsi solo sulla partenza di oggi per l’ultima parte della preparazione a Ronchi dei Legionari, in vista dell’Europeo under 23 che scatterà da martedì 8 a Wiener Neustadt, in Austria.
Una bella vetrina per il Big Mat, che si è reso protagonista di un altro torneo davvero sopra le righe.
«E non partiamo affatto battuti contro il Macerata», fa sapere sfoderando grinta e fiducia Stefano Cappuccini, che in settimana potrebbe abbracciare un lanciatore ingaggiato per rinforzare il bullpen nel primo turno dei playoff.
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