Il Tirreno

SCARLINO. Ancora sangue sulla strada provinciale delle Collacchie a seguito di un frontale con esito mortale che ha visto coinvolte due auto e un trattore. A perdere la vita Oscar Contano, residente a Castiglione della Pescaia; feriti il conducente del mezzo agricolo e le due occupanti dell’altra macchina: madre e figlia piccola.

Siamo in zona Pian d'Alma intorno alle 19,30. Il trattore, con rimorchio, e una delle due auto, un’Audi, stanno viaggiando nella direzione opposta all’altro veicolo, una Jeep, che procede verso Follonica. Sul posto – tra gli altri – i carabinieri di Castiglione della Pescaia, la Croce rossa di Follonica e i vigili del fuoco della Città del Golfo. I soccorritori, nel buio della campagna, si trovano di fronte, inizialmente, a quattro feriti: un agricoltore del posto, la donna e la bambina, e Contano, le cui condizioni appaiono subito critiche tanto che si decide di allertare Pegaso.

Il frontale durante il sorpasso
Secondo una prima ricostruzione l'impatto sarebbe avvenuto durante una manovra di sorpasso sul mezzo agricolo: sono i militari, che hanno eseguito i rilievi del caso, chiamati a ricostruire l’esatta dinamica. A causa dell’urto l’Audi sbanda ed esce parzialmente dalla carreggiata. Jeep e trattore si ribaltano, entrambi su un fianco. Il carico trasportato dal mezzo agricolo si riversa sulla strada.

Sono i pompieri a estrarre Contano dall’abitacolo e ad affidarlo alle cure del personale sanitario mentre allestiscono i fari di emergenza. Le manovre di rianimazione vanno avanti senza sosta per lunghi minuti facendo tutto il possibile per salvargli la vita; invano. Il pilota di Pegaso riceve la chiamata: purtroppo non c’è più bisogno di lui, può rientrare alla base.

Tre feriti in ospedale
Ed è ancora la Croce rossa ad assistere l’altro uomo così come madre e figlia, tutti comprensibilmente sotto choc. Al netto di contusioni ed escoriazioni varie, considerate le circostanze nessuno di loro sembra ferito in modo particolarmente grave: tutti vengono trasportati all’ospedale Misericordia di Grosseto e affidati alle cure del personale di via Senese, che li avvia a ulteriori approfondimenti e analisi. Nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita.

Chi è la vittima
Nel frattempo la notizia raggiunge Castiglione, dove Contano (classe 1952), buona forchetta appassionata di gatti, pesca e viaggi, soprattutto in sella alla sua amata Betamotor Alp 4.0, è molto conosciuto per aver gestito il bagno Maristella e poi per aver allestito un rimessaggio di roulotte, capannone poi affittato a Sei Toscana; così come Follonica, dove la figlia gestisce una nota gelateria in pieno centro. Salma all’obitorio di Grosseto a disposizione dell’autorità giudiziaria.