Estate in Maremma 2025, è un luglio sottotono: incassi giù del 15%. Confesercenti: «Ecco cosa lamentano i turisti»
Le strutture di fascia alta invece segnano un incremento, ma con meno acquisti nella ristorazione. E agosto? Le previsioni
GROSSETO. «Il bilancio del turismo nella provincia di Grosseto è per il momento positivo, grazie alle grandi presenze nei ponti del 25 aprile e 1° maggio e per come sono cadute le festività della Pentecoste, che hanno richiamato migliaia di turisti tedeschi, svizzeri e austriaci, richiamati da un maggio e un giugno caldissimi». Ma non sono tutte note positive. Anzi.
Soffre il ceto medio
Il direttore della Confesercenti Grosseto Andrea Biondi cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno, di fronte a un mese di luglio che, a dispetto di qualche previsione rosea, ha fatto registrare una lieve flessione. «Gli operatori più attenti – prosegue Biondi – me l’avevano detto: i nostri turisti sono già venuti da primavera a giugno quindi un leggero calo a luglio era nel conto. Per il turista italiano c’è una conclamata attenzione alla spesa, ma la novità è che anche gli stranieri cominciano a ridurre le spese. L’unica che non soffre è ancora la fascia alta, mentre ceto medio soffre in Italia e ora anche in Europa, per agosto le previsione sembrano come sempre buone, grazie ad un calendario che agevola la “fuga” dal lavoro».
Cresce il “mordi e fuggi”
Quella degli operatori turistici maremmani è un’analisi tra luci e ombre, con strutture piene nei weekend, mentre durante la settimana ci si è dovuti accontentare di chi viene per lavoro. Secondo un’indagine di Cst Firenze per Assoturismo Confesercenti nell’ultimo fine settimana di luglio le strutture ricettive hanno avuto un tasso di occupazione del 79% su scala nazionale e le località marine si sono confermate tra le mete preferite. Confesercenti Grosseto ha ascoltato le testimonianze degli operatori turistici associati. Marina di Grosseto e Follonica reggono nei fine settimana, ma segnalano flessioni nei giorni feriali e una riduzione del potere d’acquisto, con una crescente difficoltà nel sostenere i costi di soggiorno, con lamentele dei turisti per servizi carenti e prezzi elevati. I campeggi e le strutture ricettive hanno avuto un luglio in linea con il 2024, ma con una forte incidenza del turismo “mordi e fuggi” e una domanda sempre più orientata al last minute. Le prenotazioni per agosto risultano stabili, ma con disponibilità per la seconda metà del mese. Le strutture di fascia alta, glamping e B&B di lusso, segnalano un incremento delle presenze, ma con tariffe medie più basse e una diminuzione delle spese accessorie, in particolare nella ristorazione.
Incassi in calo del 15 per cento
Anche le guide turistiche confermano un luglio sottotono, con un flusso turistico concentrato nei fine settimana e una minore propensione alla spesa per esperienze culturali. Secondo gli operatori balneari di Marina di Grosseto (con clientela Grosseto, Siena, Arezzo, Firenze) in luglio gli incassi hanno fatto rilevare un meno 15%, più contenuto il calo nel fine settimana (8-10%). E il calo c’è anche per le prenotazioni di agosto (meno 10,12%). «I clienti lamentano costi troppo alti degli appartamenti – sottolinea Confesercenti – e pochi servizi offerti dalla cittadina, strade dissestate, poche attrazioni, mancanza di supermercati. C’è meno gente in zona e anche le spiagge libere sono vuote». «Abbiamo avuto qualche flessione in alcune giornate causa maltempo – dicono a Follonica – Le aspettative su agosto sono però molto buone, con tante prenotazioni e molto interesse».
E agosto?
Per i campeggi a Marina di Grosseto è un luglio sotto le aspettative, concentrato nei week-end. Per agosto c’è ancora disponibilità per fine mese. Per settembre iniziano a chiedere e prenotare. Aumenta il last minute per risparmiare. Situazione differente per un glamping di lusso della zona nord della provincia che rileva un luglio migliore dello scorso anno (più 10%) ma con una tariffa media giornaliera inferiore (meno 7%). «Con le tariffe 2024 agosto stenta a definirsi nella prima settimana. Si intensificano le richieste a partire dal 25 agosto e settembre». Anche gli albergatori non sono contenti: a Follonica e Orbetello è un luglio tra alti e bassi, con buoni weekend. «Ad agosto saranno tre settimane impegnative – si dice – ma non si può pensare che la stagione si riduca a 21 giorni, è difficile sostenere i costi di gestione. In albergo vengono molti clienti per lavoro. In agosto la vacanza non va oltre una settimana. Dal 20 settembre ci saranno svizzeri e tedeschi che oltre il mare cercano la vendemmia, escursioni cicloturistiche».
A Marina di Grosseto ci si aspettava di più da luglio. «Ad agosto avremo il 70% di italiani e il 30% di stranieri, tedeschi, francesi e olandesi. I tour operator che sono venuti a visitare le strutture – conclude Andrea Biondi – hanno fatto i complimenti per il mare, per il territorio, per il cibo, ma notano che le strade sono dissestate esattamente come lo scorso anno».