Il Tirreno

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Serie D

Grosseto e Folgav non si fanno male, finisce 2-2 il derby della Maremma

di Maurizio Caldarelli
Grosseto e Folgav non si fanno male, finisce 2-2 il derby della Maremma

Lo Sicco sui titoli di coda riaggunta il Grifone nel derby dello Zecchini

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GROSSETO. Un missile sui titoli di coda di Fabrizio Lo Sicco raggiunge il Grifone sul 2-2 il finale del derby maremmano di serie D, disputato allo Zecchini. Un risultato tutto sommato giusto per quanto si è visto in campo, ma che lascia un po’ d’amaro in bocca al Grosseto, che è andato avanti per due volte e che a trenta secondi dalla fine, dopo aver rischiato pochissimo, pensava di poter portare a casa la vittoria. E’ bastato un attimo di distrazione per lasciare lo spazio necessario al capitano di lungo corso dei biancorossoblù per trasformare i tre punti in un’ennesima delusione.

I ragazzi di Gigi Consonni, in vantaggio dopo un battito di ciglia, hanno giocato ottimamente per venti minuti, poi piano piano l’undici di Marco Masi ha guadagnato terreno, pur senza creare il minimo pericolo. Nella ripresa, dopo il pareggio su rigore del Folgav e il nuovo sorpasso dell’ex Dierna, i gavorranesi hanno fatto registrare un maggior possesso di palla, senza sbocchi in una difesa a cinque dopo il solito inserimento di Bolcano, fino a quel guizzo di Lo Sicco che ha spezzato il fiato ai tifosi di casa. Appena due minuti sul cronometro e il Grifone passa in vantaggio con Luca Senigagliesi che si accentra e dal limite lascia partire una fucilata che s’insacca all’incrocio dei pali.

Il Grosseto continua a muoversi bene e al 13’ si rende pericoloso su un cross dalla sinistra di Macchi, sul quale Addiego Mobilio arriva troppo morbido, permettendo a Manrrique di parare facilmente. Al 18’ Guerrini si mette in proprio e lascia partire un gran tiro che Manrrinque respinge a mano aperta. Al 20’ ci prova anche Mobilio, ma il sinistra è alto. Il Folgav, costretto a sostituire dopo 18’ l’infortunato Zona, si fa più intraprendente nella seconda parte di tempo, ma non riesce a trovare sbocchi nell’attenta retroguardia biancorossa.

Al 32’ Lo Sicco raccoglie al volo il cross di Scartoni, ma il pallone finisce in curva sud. Al 40’ un bell’inserimento in area di Bramante si conclude con un tiro che attraversa l’area piccola e finisce in fondo. Il tempo si chiude, al 47’, con Marzierli, poco appariscente per tutto il match, anticipato al momento di battere a rete. La ripresa si apre con un tiro sopra la traversa, al 2’, di Kondaj, servito da Bramante. Al 50’ cambia il risultato: l’arbitro ravvisa un fallo di mano in area di Sacchini; s’incarica del rigore lo specialista Lo Sicco (settimo centro dal dischetto) che mette il pallone a mezz’altezza di potenza, imparabile per Raffaelli. Souare reclama un rigore, ma l’arbitro non è dello stesso avviso.

Al 12’ una splendida punizione di Mobilio viene respinta con i pugni da Manrrinque. Al 16’ è Senigagliesi che calcia a lato. Passano un paio di minuti e il Grosseto torna avanti con il gran colpo di testa di Emilio Dierna sull’angolo di Caponi. Al 28’ il sinistro di Giustarini è a lato di poco. Poco dopo Benucci, servito da Macchi, si divora il terzo gol. Al 43’ finisce di poco sopra i pali il tentativo del rientrante Cretella. Al 49’ il pareggio ospite: Bramante punta Sabelli e poi serve indietro a Lo Sicco che mette all’incrocio un siluro che non lascia scampo a Raffaelli. Per il Folgav è il sesto risultato utile di fila, il quarto pareggio; per il Grifone un’occasione persa per avvicinare il Foligno, nella giornata in cui il Ghiviborgo si avvicina alla zona playoff con un Settebello a spese del Livorno.

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