Il Tirreno

Grosseto

Il lutto

Grosseto, addio al primo maresciallo Di Benedetto: concluse la carriera al Cemivet


	Lucio Di Benedetto
Lucio Di Benedetto

Il cordoglio: «Ciò che lo definiva sopra ogni altra cosa era il suo profondo amore per la famiglia»

1 MINUTI DI LETTURA





GROSSETO. È morto ieri (giovedì 14 novembre) a 60 anni per una malattia fulminante il 1° maresciallo Lucio Di Benedetto. Da poco in pensione dopo una lunga carriera che si è conclusa al Cemivet (il Centro Militare Veterinario), più volte era stato in missione in Libano ed Afghanistan. Amava la caccia, il mare e i motori, campi in cui si distingueva – dicono gli amici – per l’abilità e l’ingegno. «Tuttavia, ciò che lo definiva sopra ogni altra cosa era il suo profondo amore per la famiglia. Marito devoto, padre presente e nonno affettuoso di due splendidi nipoti, Lucio incarnava quei valori umani che rendono speciale una vita».

L’ultimo saluto

La comunità si stringe ora attorno alla sua famiglia per rendergli l’ultimo saluto. La cerimonia funebre si terrà domani – sabato 16 novembre – alle 10,30 nella cappella del Centro Militare Veterinario, dove amici, colleghi e familiari «potranno onorare la memoria di un uomo straordinario, che ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di noi tutti che lo abbiamo amato. Lucio Di Benedetto sarà ricordato non solo per le sue capacità lavorative in ogni campo e le sue passioni, ma soprattutto per la sua umanità e per il segno indelebile che ha lasciato in chiunque abbia avuto la fortuna di incrociare il suo cammino».

Agguato mortale
Le indagini

Prato, omicidio ai giardini di via Corridoni: fermati due giovani

Sani e Belli