Il Tirreno

Grosseto

Grosseto, provaci anche a S. Donato

di Paolo Franzò
Grosseto, provaci anche a S. Donato

Serie D Tornano Macchi e Grasso

21 aprile 2024
3 MINUTI DI LETTURA





GROSSETO. Vincere per proseguire il sogno di una rimonta impossibile. Sbancare San Donato Tavarnelle questo pomeriggio, è l’obiettivo del Grifone che rincorre FolGav e Pianese, impegnate entrambe oggi in match apparentemente semplici. Si gioca alle 15, al Leonardo Pianigiani di Tavarnelle in Val di Pesa, dirige il signor Eremitaggio di Ancona.

Non sarà una partita come le altre, almeno per la tifoseria biancorossa che piange la scomparsa di Paolone avvenuta ieri. Biancorossi chiamati quindi anche per questo a una prova esemplare. Grosseto che sarà privo di Bruni, il cui infortunio di domenica scorsa di fatto l’ha tolto di mezzo sino a fine campionato, con Malotti che però recupera Macchi e Grasso dalla squalifica. Out anche il giovane Violante per un attacco influenzale.

«Più ci avviciniamo alla fine del campionato – spiega il tecnico del Grifone, Roberto Malotti, nella consueta conferenza della vigilia – e più abbiamo voglia e sentiamo il dovere di dover dimostrare quello che siamo e che valiamo. Sono certo che i ragazzi giocheranno con la stessa voglia e la stessa passione che hanno messo in campo nelle ultime gare. Abbiamo provato più cose diverse in settimana e credo che ci sarà spazio un po’ per tutti, chi dall’inizio e chi a gara in corsa – dice riferendosi a Macchi, Grasso e Fregoli – Spero che i ragazzi abbiano voglia di crescere ancora. Sono molto orgogliosi e non hanno certo voglia di fare brutte figure. Recuperiamo anche Bensaja che è un giocatore importante che aggiunge qualità. La volontà nostra è quella di finire questo campionato nella maniera migliore possibile, senza pensare alla classifica. Personalmente sono contento della disponibilità che questi giocatori mettono tutta la settimana negli allenamenti e i miglioramenti si vedono attraverso i fatti. Personalmente ho portato il Malotti vero, con la sua passione, poi non lo so quali possano essere i miei meriti in tutto questo, perché il passo avanti lo hanno fatto loro. Sono loro poi quelli che vanno in campo e stanno dimostrando questo miglioramento. Questa è una squadra forte e se guardo avanti, alla prossima stagione, dico che non sarà facile migliorarla sul prossimo mercato. Sarà dura riuscire a trovare giocatori più forti di questi. Noi comunque lo ripeto, dobbiamo solo pensare a finire questo campionato nella maniera migliore possibile. Perché se dovessimo sbagliare, poi la gente si ricorderebbe solo quello, dimenticando tutte le cose buone fatte».

C’è anche da vendicare la sconfitta in casa dell’andata che fu la prima stagionale per il Grosseto: «Sinceramente, mi conoscete ormai, a me di quello che è successo prima, del passato, non importa assolutamente niente. Quello che so è che giochiamo contro una squadra in difficoltà di classifica e che contro di noi cercherà punti salvezza importanti. So che non sarà per niente una partita semplice per la mia squadra, anche perché giocheremo su un campo che non permette di esprimere troppo la qualità del nostro gioco. Per cui si dovrà essere bravi ad adattarsi, anche per non dover eventualmente dire dopo, se dovesse andare male che è stato per colpa del terreno di gioco. Sarà una partita tosta, contro una squadra che non ci regalerà niente. Voglio vedere il vero Grosseto delle ultime partite che va in campo a giocarsi le sue carte».

Vincere, anche per non lasciare nulla di intentato e evitare il rischio di dover aggiungere altri rimpianti.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Ciclismo

Giro d’Italia 2024, la sesta tappa tutta in Toscana: gli orari e il percorso dettagliato