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La Luna, la cantane di Gavorrano si racconta: tour, il premio Mia Martini e la missione musica live

di Sara Landi
La Luna durante un concerto
La Luna durante un concerto

La cantautrice gavorranese è stata nominata direttrice artistica del Subway, per riportare la musiva live

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GAVORRANO. Un tour in corso partito da Sanremo nei giorni del festival in cui media, radio e case discografiche sono tutti puntati sulla città dei fiori, un album nuovo da registrare e ora anche un nuovo impegno professionale per riportare la grande musica dal vivo in uno dei locali storici della Maremma, il Subway di Follonica.
È davvero un momento d’oro per la cantautrice gavorranese Luna Topi, 38 anni, in arte La Luna che si nutre di musica fin da piccola: ha iniziato a scrivere canzoni, all’inizio in inglese, quando era ancora una bambina, e da allora non si è più fermata.
Il nuovo corso del Subway
Giulio Palmieri e Francesco Papa, i gestori del Subway aperto a Follonica nel 1995, l’hanno chiamata a curare la direzione artistica del locale con l’obiettivo di farne un live club dove possono avere spazio i musicisti di zona ma anche i grandi nomi che arrivano da fuori e che La Luna grazie alla sua rete di contatti è in grado di portare. «Sono stata chiamata tramite Beppe Vargas che cura la programmazione elettronica del locale che si chiama MetroArea – spiega la cantautrice – e c’è stata subito una piena intesa con i proprietari, giovani e molto motivati. Il 16 marzo faremo un primo grande evento che servirà al pubblico per assaggiare cosa abbiamo in mente poi la programmazione vera e propria ripartirà con l’inizio della prossima stagione ma siamo già al lavoro per portare proposte molto interessanti». Del resto mentre d’estate vanno forti i festival e i concerti all’aperto durante il resto dell’anno in Maremma scarseggiano spazi per la musica dal vivo e per ascoltare le nuove tendenze della musica indipendente, il mondo che Luna ben conosce. «Uno spazio così manca non solo a Follonica ma anche se allarghiamo lo sguardo – dice La Luna – invece il Subway ha tutte le caratteristiche per esserlo e portare date di un certo livello oltre a ospitare eventi come le jam session in cui gli stessi musicisti possono sentirsi partecipi del progetto».
Il premio Mia Martini
Mentre già sono aperte le prevendite per la serata del 16 marzo (vedi box) La Luna resta concentrata sul suo percorso di cantautrice che le sta regalando una grande soddisfazione grazie al tour “Il viaggio” partito il 9 febbraio da Sanremo. La musicista si sta godendo con queste date (stasera è in concerto alla Backstage Academy di Pisa) i frutti del premio Mia Martini, categoria Emergenti, vinto alla fine del 2022 con il singolo “Maleducata”, un vero urlo di liberazione dopo una relazione tossica. Perché, dice Luna, un po’ di sano egoismo e sana maleducazione al momento giusto possono anche salvarci la vita. «Quando ho saputo di aver vinto nella mia categoria mi è esploso il cuore di gioia – dice Luna – Io sono sincera: ero andata per vincere, non per partecipare perché so quello che posso dare e ero contenta del mio lavoro. Quando è stato fatto il mio nome ero lontana dal palco: stavo fumando una sigaretta elettronica. Nel video della premiazione si vede chiaramente che arrivo di corsa dal backstage. È stato davvero bellissimo». Nell’edizione 2022 a vincere il premio Mia Martini è stato Antonino Spadaccino, uno dei talenti usciti dalla scuola di Amici, mentre è stato assegnato quell’anno un premio alla carriera a Mango (premio alla memoria.
Il tour “Il viaggio”
Grazie al premio Mia Martini categoria Emergenti, del valore di 10mila euro, Nuovo Imaie Italia ha organizzato per La Luna un tour di concerti con il booking Nido di Ragno. La accompagnano oltre ai musicisti Alessio Dell’Esto (basso) , Gianmarco Carlini (batteria) e Daniele Gaudino (chitarra) una valigetta con un quaderno. «A ogni concerto – spiega La Luna – gli spettatori possono prendere il quaderno e annotarci pensieri, dediche, emozioni, qualunque cosa passi loro per la mente e per il cuore mentre si stanno godendo la musica. Come ho promesso all’inizio del tour alla fine di questo viaggio (da cui il nome del tour) io leggerò il quaderno – per ora non l’ho ancora aperto – e mi lascerò ispirare da questi scritti per trarne nuove canzoni. Questa è condivisione vera, del cuore, non quella artefatta dei social».
Il nuovo album
A proposito di scrittura, è in lavorazione il nuovo album di Luna, un progetto più intimista in cui i fan della cantautrice potranno percepire la maturazione dell’artista legata non solo a un fatto anagrafico e all’esperienza accumulata, sul palco e non solo, ma anche alla scelta di lavorare sulla scrittura frequentando master dedicati. L’uscita è prevista per l’autunno («tutto dipende da quando riusciamo a chiuderci in studio per registrare») ed è legata anche all’intenzione di misurarsi ancora con i premi intitolati ai big del cantautorato italiano. «Dopo il premio Mia Martini – anticipa Luna – voglio partecipare anche al premio Tenco e al premio Lucio Dalla». Obiettivi importanti per quella ragazzina di provincia che fu chiamata a comporre una colonna sonora per un cortometraggio. La stessa cantautrice svela l’aneddoto dei suoi inizi: «Avevo undici anni e già da tempo scrivevo canzoni. In quell’occasione serviva una colonna sonora per un corto del centro giovani di Bagno di Gavorrano e per prepararla conobbi a Follonica il produttore Alex Marton. Lui mi avrebbe messo sotto contratto già allora ma i miei non erano d’accordo e ci siamo poi ritrovati a lavorare insieme quando sono diventata maggiorenne». Fu proprio Marton a produrre il primo singolo ufficiale dell’artista, “Il giro del mondo”, uscito nel 2010, l’inizio di una carriera in ascesa fatta di tanta passione e lavoro e segnata anche dalle collaborazioni importanti, come quella con Vladimir Luxuria per il brano “Tuo Amante” del 2020 e la canzone “Per te” dove la voce di Luna è accompagnata dal sax di Stefano Cocco Cantini. 
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