Il Tirreno

Grosseto

Razzi allo stadio ecco il daspo

Agenti della polizia di stato in uno stadio (foto d’archivio)
Agenti della polizia di stato in uno stadio (foto d’archivio)

Un giovane di Porto Santo Stefano era stato scoperto con materiale pirotecnico. Ora il questore Mannoni fa scattare il divieto di avvicinamento. Per due anni 

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ORBETELLO. Nel suo zaino nascondeva razzi e materiale “pirotecnico” che era stato scoperto in flagrante durante le operazioni di filtraggio al campo calcio Vezzosi di Orbetello. Ora, dopo due mesi, per un giovane di Porto Santo Stefano scatta anche il daspo sportivo da parte della polizia.

Il questore di Grosseto Antonio Mannoni ha emesso il provvedimento nei confronti di un giovane che, in occasione di un derby in terra lagunare valido come play out del campionato di 1ª categoria, aveva uno zaino contenente vari razzi, fumogeni e materiale pirotecnico il cui possesso è vietato e che costituisce un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Con tutto questo materiale nascosto nella sua sacca, il tifoso voleva impunemente accedere alla manifestazione sportiva. Che cos’è il daspo sportivo?

Il provvedimento di divieto d’accesso si applica ai luoghi nei quali si svolgono competizioni sportive, ufficiali e amichevoli, relative a campionati e tornei nazionali e internazionali sia professionistici che dilettantistici, nonché quelli delle rappresentative giovanili disputate dalle squadre regolarmente iscritte alla Figc e a tutte le competizioni ufficiali e amichevoli delle nazionali di calcio che verranno disputate in Italia e negli stati appartenenti all’Unione Europea, anche se trasmessi in diretta su maxi schermi; scatta il divieto di stazionare nei luoghi interessati alla sosta e al transito di coloro che partecipano o assistono alle competizioni medesime per un periodo di 2 anni.

Il daspo è acronimo di “divieto di accedere alle manifestazioni sportive” ed è una misura di prevenzione atipica, per contrastare il fenomeno della violenza negli stadi e impedire tutti i disordini che avvengono nello svolgimento (appunto) delle manifestazioni sportive, ovvero tutte le competizioni, di qualsiasi categoria e livello, che si svolgono nell’ambito delle attività previste dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni).

Due mesi fa i carabinieri della compagnia di Orbetello, nel corso delle operazioni di filtraggio messe in campo prima e durante l’incontro di calcio valido per i play out tra le squadre dell’Orbetello e dell’Argentario giocato domenica 29 maggio, avevano scoperto che il giovane tifoso in questione occultava, all’interno del proprio zainetto, vari “artifizi pirotecnici” e da segnalazione per il soccorso nautico, una bomboletta spray, una confezione contenente vari razzi e una batteria pirica con diversi colpi all’interno. Ora dovrà stare lontano dallo stadio.


 

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